Nei pochi minuti in cui il Napoli è stato aritmeticamente Campione d’Italia, in città sono scoppiati i primi disordini: l’attenzione è massima
22 minuti. Tanto è il tempo intercorso tra il gol di Olivera, che aveva consegnato aritmeticamente al Napoli il terzo Scudetto della sua storia, e il pareggio di Dia, che ha gelato il ‘Maradona‘ rimandando la festa per il Tricolore. Tanto è bastato, complice la mancata vittoria della Lazio a San Siro, per scatenare nella città partenopea i primi festeggiamenti per la conquista del titolo.
Per la verità, dato che in molti – società di scommesse incluse – erano convinti che l’undici di Spalletti facesse un sol boccone della compagine granata, mezza città si è riversata per le strade per iniziare i festeggiamenti anche prima del fischio d’inizio del match a Fuorigrotta. Proprio nella zona intorno allo stadio, nei minuti intercorsi tra la vittoria dell’Inter a San Siro e l’incontro del Napoli, si sono verificati i primi problemi. Due Carabinieri sarebbero stati speronati da un’auto che ha forzato il posto di blocco, provocando il successivo inseguimento. Lo scontro seguente ha coinvolto tre veicoli. I feriti, tra cui la coppia appartenente alle Forze dell’Ordine, sono stati portati in ospedale: due in codice rosso e uno giallo. Ma non è finita qui.
Napoli già nel caos: e non è ancora iniziato nulla
Le cronache hanno registrato anche l’accoltellamento al torace di un uomo che si stava recando al ‘Maradona‘ per assistere al match. Trasportato all’Ospedale San Paolo, nella zona adiacente allo stadio, l’uomo ha riportato ferite giudicate guaribili in dieci giorni, ottenendo anche le immediate dimissioni dal Pronto Soccorso. Sembra che questo episodio sia legato ad una lite per la viabilità più che al caos conseguente ai festeggiamenti sfrenati. Alcuni organi d’informazione hanno comunque anche battuto la notizia di una donna che, esasperata dal rumore dei clacson e dalle grida festanti, avrebbe rovesciato sulla folla dell’acqua mista a candeggina impugnando un tubo. Un ragazzo sarebbe stato portato in ospedale per accertamenti, ma senza ulteriori problemi.
L’allarme per l’incolumità dei cittadini, soprattutto per quelle persone non coinvolte in prima persona nei festeggiamenti, era stato lanciato qualche settimana fa già dal sito ‘IlNapolista‘, che aveva posto l’accento anche su possibil iregolamenti di conti tra clan rivali della malavita. Che potrebbero approfittare del disordine e del caos per compiere le loro nefandezze senza essere ‘beccati’ dalle Forze dell’Ordine. Si temono anche, e qui si sono mossi i commercianti in prima persona, atti vandalici legati a furti o semplici danneggiamenti. In attesa che la festa Scudetto inizi per davvero, le prime avvisaglie non sono certo state incoraggianti…