“Quanto mi manca!”: la dedica al nove volte campione del mondo Valentino Rossi che disorienta. Ecco chi è, non ci crederete mai
Da due anni ormai Valentino Rossi ha appeso il casco al chiodo. Il nove volte iridato, dopo aver appassionato al mondo delle due ruote milioni di sportivi facendolo diventare uno degli sport più amati e seguiti, ha detto basta a prove, a staccate al limite, a duelli a suon di sorpassi e controsorpassi, a una vita, insomma, a 300 km all’ora.
A quarant’anni suonati, quindi, ha deciso di “rallentare” per mettere la testa a posto, come si diceva una volta, e soprattutto per mettere su famiglia. Dal 4 marzo dell’anno scorso, infatti, Valentino Rossi è padre della piccola Giulietta che ha avuto dalla sua “Giulietta”, cioè la top model Francesca Sofia Novello.
Ecco la nuova vita del “Dottore” lontano dal paddock, è quella di un tenero e affettuoso papà che sogna di allargare la famiglia, magari con un maschietto per continuare la tradizione di famiglia (il padre del “Dottore”, Graziano Rossi, è stato un motociclista professionista, ritiratosi dall’attività agonistica nel 1982, e Luca Marini, centauro della Ducati per la quale corre in MotoGp, è il suo fratellastro, figlio di secondo letto della madre Stefania).
Max Biaggi, la dedica che spiazza: “Quanto mi manca la rivalità con Rossi”
Se Valentino Rossi è totalmente assorbito dalla sua nuova vita da papà e non mostra segni di nostalgia per il mondo delle corse, a qualcun altro, invece, il “Dottore” o, meglio, la rivalità con il “Dottore” manca molto. Esattamente 19 anni fa Valentino Rossi vinceva, in Sudafrica sul circuito di Welkom, la sua prima gara con la Yamaha al termine di un duello al cardiopalmo con Max Biaggi, il suo principale antagonista in pista tanto da aver animato una rivalità che ha riecheggiato quella nel ciclismo tra il “Campionissimo” Fausto Coppi e “Ginettaccio” Gino Bartali che faceva dividere l’Italia sportiva in coppiani e bartaliani.
Orbene, la MotoGp ha celebrato il suddetto evento con un post su Instagram che è stato “repostato” da Max Biaggi. Ebbene, il 6 volte campione del mondo, di cui 4 volte nella defunta classe 250, nel commentare quello storico duello ha confessato che la rivalità con Valentino Rossi gli manca tanto. Pur non nascondendo che “ci siamo letteralmente odiati”, per l’ex centauro è stato fondamentale che tutti appassionati si siano identificati in uno di loro due in quanto così hanno imparato ad amare “uno sport unico e incredibilmente emozionante”.
Parole che sono la conferma che una sana rivalità è il sale di ogni sport e che, soprattutto, la grandezza di un campione è data non solo dalle vittorie ma anche dal valore dagli avversari che sconfigge. E aver battagliato in pista con Valentino Rossi, il più grande motociclista della sua generazione e uno dei più grandi all time, ed esserne stato un degno rivale danno più lustro alle vittorie di Max Biaggi, ecco perché gli manca quella rivalità che infiammava gli appassionati delle due ruote.