Clamoroso quanto accaduto al calciatore di Serie A dopo aver postato sui social una foto col figlio. I commenti degli haters sono raccapriccianti
Milan-Napoli non si gioca soltanto sul campo, purtroppo. Nel calcio dovrebbero essere i risultati a parlare – certo, con tutte le analisi e gli approfondimenti che ne derivano – ma nel mondo sportivo di oggi si tende sempre più a concentrare l’attenzione fuori dal rettangolo verde per diffondere odio e forte rivalità. Le tifoserie lo sanno bene, e con l’avvento dei social il fenomeno è praticamente diventato incontrollabile.
Perché parliamo di Milan-Napoli? Sappiamo bene che le due squadre si stanno contendendo l’enorme traguardo dell’accesso alle semifinali di Champions League. Dopo tantissimi anni, finalmente due italiane a lottare e a portare in altro il calcio tricolore. Dovrebbe contare solo questo, ma è chiaro che la rivalità tra i due schieramenti è ora più accesa che mai. Il susseguirsi degli eventi ha inasprito il confronto tra Milan e Napoli.
Prima la vittoria netta, e inaspettata, dei rossoneri in campionato per 4-0. Poi il tanto discusso match d’andata a San Siro dei quarti di Champions League. Anche in quel caso il Milan ha avuto la meglio, vincendo per 1-0, con la differenza che il Napoli ha stavolta mostrato una evidente superiorità nel gioco e nelle idee; anche con un uomo in meno. Proprio da quella gara, però, giocata mercoledì scorso, sono venute fuori una serie di critiche e polemiche che hanno inevitabilmente riscaldato lo scontro tra le due tifoserie.
Ciò che ne è susseguito è disgustoso.
L’andata dei quarti di finale a San Siro è stata una partita molto bella dal punto di vista tecnico e tattico, in cui gli azzurri si sono sicuramente meglio comportati dei rossoneri. Ma non c’è stato soltanto il fattore campo a far parlare. Migliaia e migliaia di polemiche sono arrivate per la gestione arbitrale di Kovacs, il fischietto romeno che ha confuso e non poco con il suo metro di giudizio.
Ma non soltanto. Anche alcuni screzi tra i giocatori impegnati nella gara hanno inevitabilmente accesso l’ira dei tifosi e inasprito la rivalità. Una rivalità che troppo facilmente si è riversata sui social, come accade sin troppo spesso. Nello specifico, è stato preso di mira Theo Hernandez. Il terzino rossonero, dopo aver pubblicato una foto col figlio, è stato sommerso da insulti davvero orribili. Gli haters, chiaramente di fede napoletana, si sono scagliati sul francese per un dissidio che lo stesso ha avuto con Lozano durante Milan-Napoli di mercoledì scorso.
I commenti sotto al post più duri sono anche difficili da riportare: “Devi fare la fine di Vialli” o “Dovete morire, tu e tuo figlio”. Frasi che fanno accapponare la pelle. E pensare che una partita di calcio dovrebbe soltanto emozionare sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Lo sport d’altronde è questo, una fonte di emozioni che a volte fa a gioire, altre volte dispiacere ed arrabbiare. Ma l’odio dovrebbe essere sempre tenuto fuori, dal campo agli spalti.
Altrimenti non si chiamerebbe “sport”. Theo Hernandez non si è ancora espresso sulla vicenda, ma ha ricevuto il supporto da tanti compagni, personaggi e istituzioni sportive, e da migliaia e migliaia di tifosi.
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