Napoli, a fare la squadra non è Spalletti: retroscena assurdo

La formazione del Napoli, ma non secondo Spalletti: un undici azzurro piuttosto a sorpresa, tutti i tifosi spiazzati

E’ un momento di scelte davvero importanti e delicate per Luciano Spalletti, che deve guidare il Napoli attraverso le ultime tappe verso la conquista dello scudetto e in una difficile rimonta sul Milan nei quarti di finale di ritorno di Champions League. E’ un finale di stagione che comunque andrà regalerà fortissime emozioni e soddisfazioni al Napoli e potrebbe scrivere ulteriori pagine di storia.

C’è curiosità per le prossime scelte di formazione negli impegni che si susseguiranno in maniera piuttosto ravvicinata. Oltre all’undici schierato da Spalletti, però, ce n’è un altro che sta accendendo il dibattito tra i tifosi azzurri.

Napoli, la Top 11 dell’intelligenza artificiale: Maradona inamovibile

Si tratta dell’undici storico della squadra azzurra decretato dall’intelligenza artificiale. L’applicazione Chat GPT, rispondendo alla domanda di alcuni utenti su qualche sia la miglior formazione di sempre del Napoli, ha espresso dei verdetti piuttosto particolari.

Intoccabile, e come avrebbe potuto essere altrimenti, Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro trova posto nella formazione, avendo scritto pagine di storia del calcio non soltanto con la maglia azzurra ma anche a livello assoluto. L’indimenticato fuoriclasse viene schierato nel ruolo di regista di centrocampo, ad azionare un reparto offensivo tutto da gustare. Anche se c’è qualche verdetto che un po’ fa discutere.

Napoli, Chat GPT schiera un 4-3-3 discutibile: ecco chi c’è al centro dell’attacco, ma non solo

Lo schieramento è quello classico di questo periodo, il 4-3-3. Ma il reparto offensivo non è quello che ci si potrebbe aspettare. Al centro, infatti, c’è un ex piuttosto particolare.

Si tratta di Gonzalo Higuain, con ai lati Antonio Careca e Dries Mertens. Più di qualcuno, al posto del ‘Pipita’, avrebbe visto volentieri Edinson Cavani, non solo per una questione affettiva, ma anche come numero di gol segnati. Poco da discutere, invece, sugli altri due.

A centrocampo, insieme a Maradona, due che nel passato recente hanno lasciato un ottimo ricordo. Vale a dire, Marek Hamsik e Jorginho. Lo schieramento difensivo è un altro tema su cui ci può essere qualche discussione: Ciro Ferrara e Paolo Cannavaro al centro, Gianluca Grava e Andrea Dossena in posizione di terzini. Tra i pali, preferito a tanti altri, Dino Zoff, che aveva vestito la maglia azzurra prima di quella della Juventus.