Freme il Napoli per la festa scudetto, ma una clamorosa decisione potrebbe portare a cambiare tutto, ecco cosa sta accadendo in queste ore.
La stagione del Napoli sta facendo sognare i tifosi partenopei, a 33 anni di distanza dal secondo e sino ad ora ultimo scudetto, e vista la situazione venutasi a creare, si attende con grande frenesia il giorno per poterlo celebrare.
Più di una generazione di tifosi azzurri non ha infatti potuto festeggiare il tricolore, ma il lauto vantaggio sulle inseguitrici, quando mancano appena 9 turni alla fine del torneo, porta anche al tifoso più scaramantico a vedere il traguardo tanto ambito ormai prossimo ad essere realizzato.
Per un’occasione del genere, come era già accaduto nel 1987 e nel 1990, fervono i preparativi presso le vie della città campana, ed anche l’amministrazione comunale si sta organizzando in tal senso.
Napoli, tutto pronto: Il piano per la festa Scudetto
Anche se il titolo potrebbe arrivare con qualche giorno di anticipo, la data per la grande festa potrebbe slittare al termine del campionato stesso. Questa stagione sta infatti dimostrando come la squadra allenata da Luciano Spalletti si stia facendo rispettare anche a livello internazionale.
Ricordiamo come l’ultima giornata di Serie A è prevista per domenica 4 giugno, in una stagione alquanto anomala per via del Mondiale di calcio disputato in tardo autunno. I tifosi del Napoli si augurano di poter proseguire anche in Champions, con la squadra ancora speranzosa di andare sino in fondo alla competizione.
Proprio per il 4 giugno, a meno di imprevisti, è stata stabilita la data della grande festa, per la quale è previsto un impegno massiccio da parte delle forze dell’ordine per gestire l’evento. Secondo voci vicine al Viminale, i festeggiamenti partirebbero dallo Stadio Diego Armando Maradona, dove è prevista la sfida interna contro la Sampdoria, per poi trasferirsi nel resto delle città.
Dopo lo Stadio, la festa si sposterebbe fino a Piazza Plebiscito, coinvolgendo i principali quartieri della città partenopea, fino a raggiungere i comuni limitrofi di Nola, Pozzuoli, Giugliano e Castellammare di Stabia. Si cerca di mettere a frutto un organizzazione in grado di permettere una grande festa nel pieno controllo della situazione, a tal proposito gli organi principali a livello amministrativo di Napoli hanno avuto modo dopo i primi incontri con il Viminale, saranno attesi nei prossimi giorni saranno per altri appuntamenti, in modo tale da mettere a punto il miglior piano possibile.