La sua nuova pesante accusa scuote il circus della Formula 1: “E’ semplicemente ridicolo”. Ce l’ha ancora con lui
Dopo le prime tre tappe del Mondiale 2023, che hanno visto il dominio della Red Bull che ha fatto l’en plein, tre su tre, con due trionfi del campione del mondo in carica Max Verstappen, il circus della Formula 1 ha temporaneamente spento i motori per riaccenderli a fine mese in vista del Gran Premio dell’Azerbaigian che si disputerà sul circuito cittadino di Baku, capitale dell’ex Repubblica sovietica.
Ciononostante, anche senza che rombano le monoposto in pista, gli appassionati di motori non si annoiano dal momento che il circus della Formula 1 cattura sempre la loro attenzione con notizie che riguardano i suoi protagonisti. Di recente il ferrarista Charles Leclerc ha postato sul suo account un appello ai tifosi della “Rossa” di Maranello a non presentarsi sotto casa sua per chiedere autografi e foto, dal momento che ciò rappresenta una violazione della sua privacy, pur ribadendo la disponibilità a prestarsi per foto e per firmare autografi in strada e in pista.
“E’ ridicolo”, Formula 1 di nuovo scossa: ce l’ha ancora con Mick Schumacher
In fondo, un segno dell’enorme affetto che circonda i piloti della Ferrari che, però, talvolta oltrepassa il confine tra ciò che è consentito e no visto che anche gli assi del volante hanno diritto al rispetto della loro privacy. Comunque, non è l’appello di Charles Leclerc ai tifosi della “Rossa” di Maranello a scuotere l’intero ambiente della Formula 1 bensì l’ennesima stoccata rifilata da Guenther Steiner, team principal della Haas, a Mick Schumacher, figlio del sette volte iridato Michael Schumacher.
Il figlio d’arte fino all’anno scorso era al volante di una monoposto della Haas, sostituito nell’attuale stagione da Nico Hulkenberg. Un Mondiale 2022 in cui Mick Schumacher, ora terzo pilota della Mercedes e della McLaren, si è segnalato per aver avuto tre incidenti, in Arabia Saudita, Montecarlo e Giappone, per un danno complessivo di 2 milioni di dollari.
Una vera e propria iattura per una scuderia come la Haas che, oltre a dover rispettare i parametri del budget cap, ha risorse economiche molto limitate. Ma a far andare su tutte le furie Steiner è stato, in particolare, il fatto che Mick Schumacher abbia stampato la macchina contro il muro durante il giro di rientro. Un errore che non ammette giustificazioni, neanche la tanta acqua in pista visto che nessun altro pilota ha “imitato” Schumi junior, tanto che il team principal della Haas non esita a bollare, nel suo libro “Surviving to Drive”, come “semplicemente ridicolo” che un pilota non dia la sicurezza di riportare la monoposto al box durante il giro di rientro.