Dal ballo al calcio passando per Napoli, il sogno ‘Amici’ di Maria De Filippi ed una carriera di tutto rispetto. La parabola dell’ex azzurro Gennaro Tutino
Il settore giovanile del Napoli nell’ultimo decennio ha ripreso a produrre qualche talento in grado di aleggiare tra prima squadra, Serie A e Serie B. Lorenzo Insigne e Gianluca Gaetano sono sicuramente gli esempi più floridi, anche se non mancano svariati nomi, che soprattutto in cadetteria, sono riusciti a metter su una carriera più che dignitosa.
Il riferimento in questo caso è a Gennaro Tutino, polivalente attaccante classe 1996, autentico girovago del pallone che a Cosenza e a Salerno ha vissuto gli exploit maggiori, mentre oggi gioca a Palermo dopo il trasferimento dal Parma dello scorso gennaio. Il nativo di Napoli ha svolto tutta la trafila del settore giovanile azzurro, offrendo ottimi spunti e sensazioni soprattutto nel 2013 quando iniziò a segnare a grappoli in Youth League: 5 gol in 6 partite al cospetto di alcune delle realtà giovanili migliori del calcio europeo. Un periodo che sembrava far presagire una carriera di alto tenore per Tutino, che di talento e tecnica individuale ne ha da vendere. Eppure prima di concentrarsi anima e corpo sul pallone, il sogno dell’ex azzurro era un altro. Tutino infatti ha svolto danza classica, e si sarebbe anche voluto esibire ad ‘Amici‘ di Maria De Filippi.
Napoli, l’ex Tutino ora al Palermo che sognava di ballare ad ‘Amici’
Una partecipazione allo storico programma Mediaset che Tutino ha quindi bramato da ragazzo, come confermato in alcune dichiarazioni riportate da ‘Goal’: “Ho fatto danza classica per tre anni, esibendomi anche in tre saggi al San Carlo. Sognavo di partecipare ad ‘Amici’. All’età di 11 anni ho dovuto scegliere tra il ballo e il calcio e ho scelto il secondo”. La motivazione è semplice: perché, come dichiarato, si trattava del suo amore più grande, il tutto senza il minimo pentimento.
Accantonato il sogno della danza e di Amici, Tutino si è quindi dedicato anima e corpo al mondo del pallone. L’esordio col Napoli dei grandi non è mai arrivato, andando quindi ad impelagarsi in una lunga serie di prestiti e cambi di maglia anno dopo anno. Vicenza, Gubbio, Avellino, Bari, Carrarese, Cosenza, Verona, Empoli, Salernitana e Parma, le sue tappe prima del prestito dello scorso gennaio proprio dai ducali al Palermo del City Group. Poche presenze in Serie A ai tempi dell’Hellas senza sussulti, mentre le prestazioni migliori sono arrivate a Salerno e Cosenza. Oggi a 27 anni a Palermo è in ripresa e dallo scorso inverno si sta ritagliando spazio a suon di ottime prestazioni, col sogno prima o poi, di esprimersi in Serie A.