Napoli e il Napoli ai piedi di Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano sta vivendo la sua miglior annata in azzurro. Spunta una curiosità.
Il Napoli sogna in una stagione semplicemente da favola, che ha avuto nel brutto ko interno contro il Milan in campionato, l’unico vero flop stagionale di alto profilo. Era assente peraltro Victor Osimhen, a dir poco fondamentale per il gioco di Spalletti, e desideroso di tornare arruolabile quanto prima.
Niente Lecce per il numero 9 nigeriano, che invece punta a rientrare per la sfida col Milan di Champions League del prossimo 12 aprile: un passaggio fondamentale per l’annata del Napoli, che spera di continuare a costruire un cammino europeo storico. Appare chiaro come l’impatto in campo di Osimhen quest’anno sia stato determinante: un pericolo costante per le difese avversarie, un pensiero di cui tener conto per i difensori e soprattutto una macchina da gol sui livelli dei migliori in Europa. 25 gol in 29 apparizioni stagionali in azzurro per il bomber nigeriano, che sta vivendo la sua annata migliore da quando è all’ombra del Vesuvio. Ora Osimhen è infatti un calciatore fatto e finito, pronto per ogni tipo di orizzonte.
Napoli, Osimhen uomo cardine per Spalletti: la curiosità ai tempi del Wolfsburg
Eppure la storia di Osimhen parte da lontano, con un percorso europeo da girovago e non sempre lineare. Wolfsburg, Charleroi e Lille le sue tappe prima di Napoli, con una curiosità particolare riguardante il passaggio proprio ai tedeschi.
Al momento della sua prima esplosione da giovanissimo il Wolfsburg ha quindi manifestato il proprio interesse, col chiaro scopo di portarlo in Europa. I ‘lupi’ di Germania lo hanno quindi acquistato il 1 gennaio 2017 dall’Ultimate Striker Academy, compagine di Lagos, per la cifra di 3,5 milioni di euro. Una notizia di per se curiosa in quanto uno degli affari sull’asse Europa-Africa più costosi di sempre. Da quel momento in poi è quindi iniziata la carriera nel calcio che conta di Osimhen, che in Germania ha avuto diverse difficoltà, trovando una dimensione differente solamente allo Charleroi prima di finire al Lille.
In Francia l’exploit con 18 gol stagionali che lo hanno portato a finire nel mirino di altri top club europei, tra cui lo stesso Napoli che nel 2020 ha fatto un investimento molto importante per portarlo in azzurro. Messi alle spalle i problemini fisici delle prime due annate, alla terza stagione al ‘Maradona’ il nigeriano ha cambiato completamente passo. Ora è tra i migliori in Europa.