Irma Testa, neocampionessa del mondo di pugilato, si sbaglia di grosso su Napoli metà azzurra e metà bianconera
Volteggiando sul ring come una farfalla (il suo soprannome è “butterfly”), Irma Testa, cresciuta a pane e pugni, ha aggiunto un altro tassello alla sua straordinaria carriera: dopo essere stata prima azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici, a Rio de Janeiro nel 2016, e dopo il bronzo olimpico a Tokyo, nel 2021, si è laureata campionessa del mondo di pugilato nella categoria 57 kg ai Mondiali che si sono svolti a New Delhi, in India.
“Per conquistare questo titolo ho sacrificato tutta la mia adolescenza, tutta la mia vita. Ma se questi sono i risultati, vorrei farlo per altri vent’anni”, le parole a caldo di Irma Testa, la “Rocky Balboa” in gonnella che è salita sul tetto del mondo riscattando così un’adolescenza difficile e inorgogliendo i suoi concittadini. Dichiarazioni che, però, è il proprio il caso di dirlo, “fanno a pugni” con altre che hanno fatto storcere il naso proprio ai napoletani che hanno esultato e si sono emozionati per l’alloro iridato conquistato dalla “farfalla” del ring.
Ebbene, Irma Testa, originaria di Torre Annunziata, come detto, ha spiazzato i napoletani non tanto con la sua dichiarata fede juventina quanto per il suo non sentirsi (giusto per rimanere in ambito entomologico) una mosca bianca, anzi bianconera: “Mia mamma ha la casa tappezzata in bianco e nero. Tradimento? No, ma tanto a Napoli sono metà del Napoli e metà juventini…”.
Ma è proprio così? Anni a digiuno di trionfi (il secondo scudetto è datato 1990) hanno, dunque, alienato al Napoli, il più prestigioso club della Campania e di tutto il Mezzogiorno, le simpatie dei calciofili campani?
Beh, spiace dirlo, ma questa volta ad andare al tappeto è proprio la neocampionessa del mondo. Infatti, come ricordato da Angelo Forgione, scrittore, giornalista e blogger, secondo l’ultima indagine demoscopica di riferimento, realizzata da StageUp e Ipsos la scorsa estate, il Napoli, quarta squadra più tifata in Italia con 2.577.000 tifosi nel 2021, ha il suo feudo di aficionados proprio in Campania. Nel dettaglio, il Napoli è la squadra del cuore del 46,7% dei tifosi campani. Segue la Juventus ma, al contrario di quanto dichiarato dalla “farfalla” di Torre Annunziata, a notevole distanza: il 17.1% ha tatuati sulle pelle i colori bianconeri.
Le milanesi, Inter e Milan, si spartiscono, rispettivamente con il 10% e il 9.4%, le simpatie del 20% dei calciofili campani. Alle altre rimangono le briciole. In particolare, il 3.5% tifa per la Salernitana e il 2.8% per l’Avellino, i cui bacini di tifosi coincidono molto verosimilmente con quelli provinciali, mentre il 2.95% per la Roma, con tutte le altre squadre che si dividono le preferenze del restante 6.3%.
Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…
Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…
Le dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di ieri hanno lasciato più di qualche dubbio…
Arrivato a Napoli tra tante aspettative, il giocatore non è mai riuscito a convincere chi…
In casa Inter in maniera del tutto inattesa si può profilare l'addio di Simone Inzaghi,…
In casa Napoli, per il tecnico Antonio Conte, scatta un nuovo allarme che riguarda la…