Il rinnovo di Rafa Leao con il Milan è un tema molto caldo: un ospite di TVPlay ha analizzato la situazione in diretta.
L’attaccante portoghese è in scadenza nel 2024 e, ad oggi, non ci sono novità sul prolungamento con i rossoneri.
Il Milan sta vivendo una stagione altalenante. I rossoneri alternano buoni risultati a clamorose cadute che, inevitabilmente, hanno compromesso la corsa allo scudetto. Il pareggio con la Salernitana a San Siro ha impedito alla squadra di Pioli di agganciare l’Inter al secondo posto in classifica e ha acceso ulteriormente la corsa alla qualificazione in Champions. Proprio in Europa, però, il Diavolo ha raccolto le maggiori soddisfazioni ottenendo la qualificazione ai quarti superando il Tottenham del “nemico” Antonio Conte. Intanto, però, si parla anche di futuro: il rinnovo di Leao è un tema molto caldo.
Rinnovo Leao, l’annuncio in diretta è chiaro: cosa sta succedendo
Rafa Leao è l’MVP della Serie A in carica: il portoghese, durante la passata stagione, è stato determinante per la vittoria dello scudetto ed è stato indicato come il miglior giocatore del campionato italiano. L’annata in corso, invece, non sta regalando le stesse soddisfazioni: l’ex Lille sta attraversando un momento complicato in cui non riesce a ritrovare il gol.
Intorno a lui ci sono numerose voci riguardanti il rinnovo di contratto. Il suo attuale accordo ha scadenza nel 2024 e il Milan vorrebbe evitare di iniziare la prossima stagione con uno dei giocatori più importanti vicino allo svincolo. Per questo, dunque, l’intenzione sarebbe quella di rinnovare il prima possibile: in caso contrario, non andrebbe escluso l’addio in estate. Della sua situazione ha parlato l’ex allenatore Corrado Orrico ai microfoni di TVPlay evidenziando come ci sia un problema per la società.
Orrico ha analizzato lo scenario basandosi sulla sentenza che lega Leao allo Sporting: “Un pasticcio, il Milan ha un atteggiamento concreto direi verso le spese e il denaro in generale. Sarà dura sborsare i soldi per la famosa sentenza, dovranno però fare i conti anche con il valore del giocatore che è essenziale per una squadra come il Milan. Non so come andrà a finire, o paga quei soldi il Milan o perde Leao, una delle due”.
Secondo l’allenatore, dunque, il Milan è davanti ad un bivio: o pagherà lo Sporting o perderà il giocatore per evitare di doverlo salutare a parametro zero nell’estate del 2024. Come ha ricordato l’ex allenatore, però, i rossoneri hanno sempre dimostrato di essere particolarmente attenti al lato economico-finanziario: certi paletti non sono mai stati superati, anche a costo di separarsi da giocatori importanti come Donnarumma, Calhanoglu o Kessié.
Sentenza Sporting: cos’è e qual è la cifra da pagare
Il tutto nasce nel 2018, quando un giovanissimo Leao si è ritrovato coinvolto in una rissa fra tifoseria e giocatori dello Sporting: un gruppo di tifosi ha fatto irruzione nel centro sportivo ed ha assalito alcuni calciatori in seguito ad una sconfitta in campionato. A quel punto, l’attaccante portoghese (insieme ad altri suoi compagni) ha deciso di rescindere unilateralmente il proprio contratto per poi accordarsi con il Lille, club che lo ha poi ceduto al Milan. Tuttavia, il TAS ha confermato che la procedura contrattuale si sia svolta in maniera irregolare poiché mancava la giusta causa: il giocatore dovrà risarcire il suo vecchio club di €16.5 milioni.
Leao dovrà pagare (e lo sta già facendo) quella somma in forma rateale versando mensilmente il 20% dell’ingaggio: questo dettaglio ha inevitabilmente rallentato e bloccato la trattativa di rinnovo con il Milan, che osserva da spettatore interessato e che potrebbe offrire un sostegno al suo numero 17 per sbloccare la questione prolungamento. I prossimi mesi, dunque, saranno decisivi.