È un momento difficile per Simone Inzaghi: l’Inter, dopo la sconfitta con lo Spezia, si gioca tanto con il Porto.
L’allenatore nerazzurro sta affrontando il periodo più delicato da quando è arrivato a Milano: il suo futuro è un tema molto caldo.
L’Inter sta disputando una stagione caratterizzata da alti e bassi: la sconfitta con lo Spezia ha aperto ferite molto profonde e messo nuovamente in discussione la corsa alla top 4. Ora, però, i nerazzurri dovranno spostare l’attenzione alla delicatissima sfida di Champions League contro il Porto: la qualificazione ai quarti potrebbe risollevare l’ambiente in vista del finale di campionato.
Nel frattempo, però, il futuro dell’allenatore è diventato un tema molto caldo: ecco cosa è emerso da una diretta di TVPlay.
Inzaghi, il futuro è un rebus: ecco cosa è emerso
Il bilancio di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter è fatto di luci ed ombre: la prima stagione ha portato una Supercoppa ed una Coppa Italia (ma ha mancato clamorosamente lo scudetto), mentre nell’annata in corsa è stata duplicata la vittoria della Supercoppa. Tuttavia, il cammino nella Serie A corrente è decisamente negativo: le otto sconfitte in campionato hanno inevitabilmente condizionato la corsa verso la vetta favorendo la fuga del Napoli.
L’ex Lazio, dunque, si trova sempre più sotto ai riflettori ed il suo futuro è diventato un enigma. In estate ha firmato un rinnovo fino al 2024 con aumento dell’ingaggio, ma le voci su un possibile esonero si moltiplicano con il passare dei giorni. L’eventuale mancata qualificazione alla prossima Champions sarebbe quasi sicuramente fatale, mentre il passaggio ai quarti potrebbe essere un punto a favore di Inzaghi. Dopo la sconfitta con lo Spezia, però, la sua posizione traballa: ne ha parlato il giornalista Giovanni Capuano ai microfoni di TVPlay.
“Inzaghi è il capo espiatorio perfetto della stagione in casa Inter. Ci sono delle responsabilità del tecnico nei 18 punti di ritardo rispetto al Napoli, ma questi spifferi che ormai da tempo vengono fuori da Appiano Gentile fanno capire che il rapporto con il club ormai è logoro”: secondo Capuano, dunque, Inzaghi sta ricoprendo il ruolo del parafulmini e la relazione con la dirigenza non sarebbe più delle migliori. Inoltre, ha aggiunto: “Credo sia una storia col finale già scritto”.
Porto-Inter, è all-in: cosa serve per il passaggio del turno
La sfida di ritorno degli ottavi di Champions League sarà un crocevia importante per la stagione dei nerazzurri. Porto-Inter, dunque, avrà un peso specifico molto elevato: la qualificazione ai quarti sarebbe un traguardo di rilievo per entrambe le società. Si ripartirà dall’1-0 di San Siro: il gol di Lukaku ha portato avanti la squadra di Inzaghi.
L’Inter, per passare il turno, avrà a disposizione due risultati su tre: pareggio o vittoria vorrebbero dire accesso ai quarti. Una sconfitta con un gol di scarto porterebbe la sfida ai supplementari, mentre un distacco più ampio regalerebbe la qualificazione ai portoghesi. Inzaghi si augura di vivere una grande notte per prepararsi al meglio alla grande sfida di domenica: a Milano arriverà la Juventus.
