La clamorosa indiscrezione arriva nel momento decisivo della stagione di Conte: ecco cosa potrebbe accadere.
Da eroe d’oltremanica a manager di secondo piano, da condottiero a soldato semplice. L’avventura di Antonio Conte in sella al Tottenham è iniziata bene ma è proseguita piuttosto male con il tecnico salentino che ora è obbligato a centrare i quairti di finale di Champions League.
Il quarto posto in Premier League non basta al patron Daniel Levy, lui pretende di più dall’allenatore, ma quest’ultimo sembra ultimamente sempre più spaesato con una squadra costruita per vincere che si ritrova invece in grossa difficoltà. Per questi e altri motivi dall’Inghilterra sono sicuri: Conte potrebbe non solo lasciare la Premier League, ma potrebbe addirittura optare per un ritorno in Serie A. E non in una squadra qualsiasi, bensì in una società che lo ha accolto alla grande nonostante il suo evidente passato juventino.
Futuro Conte, dall’Inghilterra: tornerà in Italia
Un maniaco del lavoro lo è sempre stato e lo hanno capito anche a Londra dove sin da subito ha rivoluzionato stile di gioco e modulo. Il Tottenham qust’anno è una squadra di valore ma che nei momenti decisivi (vedesi la recente eliminazione dalla FA Cup per mano dello Sheffield United) crolla come un castello di carte spostate dal vento. Conte è molto rispettato dal mondo Spurs ma i dirigenti non tollereranno un altro passo falso in Champions League dove ci sarà da affrontare il Milan (in vantaggio di una rete dopo il successo di San Siro). Il futuro del tecnico è per questo in bilico.
Un futuro che secondo il Times, e successivamente, il Guardian potrebbe essere, come è facile intuire, fuori dall’Inghilterra. Entrambi i quotidiani parlano da un lato della mossa di Levy di convincere Mauricio Pochettino a ritornare a Londra, e dall’altro fanno il punto della situazione del leccese, il quale potrebbe addirittura tornare in Serie A, sulla panchina dell’Inter: “Gli Spurs hanno la possibilità di prolungare di un anno il suo attuale contratto, ma il 53enne tecnico italiano ha detto che rimarrà in carica la prossima stagione solo se sarà felice, e si prevede che tornerà in Italia quest’estate“.
Tra Conte e la società nerazzurra ci sarebbe stato un “contatto informale” per un potenziale riavvicinamento a distanza di due anni dalla separazione. Un’ipotesi questa abbastanza clamorosa, che si concretizzerebbe solo nel caso in cui Simone Inzaghi dovesse fallire gli obiettivi stagionali della società interista (qualificazione ai quarti di Champions League e secondo posto in Serie A).