Napoli, “Litigarono per una commissione”: l’ex calciatore azzurro rivela un incredibile retroscena, ecco che cosa successe.
L’ex calciatore del Napoli si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Tuttomercatoweb ed ha anche parlato del suo addio alla squadra del presidente De Laurentiis: il retroscena spiazza tutti, ecco che cosa è successo.
Guardare oggi al Napoli fa pensare ad una squadra sostanzialmente imbattibile, ricca di calciatori ormai affermati e diventati dei veri e propri campioni e soprattutto un club che pare destinato ad aprire un ciclo di vittorie come mai prima nella sua storia. Per arrivare fino a questo punto sono serviti però anni di lavoro e sacrifici, di cessioni pesanti e anche di addii inattesi, ma tutto sempre per seguire una strada che oggi, a distanza di anni dal suo inizio, risplende come non mai. Nonostante questo però gli intoppi non sono mancati e alle volte dietro gli addii inattesi si sono nascosti retroscena incredibili.
Un addio doloroso: dietro il non rinnovo ci fu una lite
Nel corso degli anni è stato sempre molto raro che il Napoli lasciasse partire troppi calciatori a costo zero. Eslcudendo l’ultima estate, dove Ospina, Mertens ed Insigne hanno lasciato la Campania per fine contratto, tendenzialmente il club di Aurelio De Laurentiis ha sempre cercato di guadagnare anche solo un tesoretto minimo dai propri giocatori, se non altro per evitare le tanto temute minusvalenze.
Tra i casi contrari a questa politica, oltre ai già citati tre addii dell’ultima estate, sono pochi quelli che hanno fatto particolarmente scalpore o che hanno prtato a minusvalenze molto pesanti. Tra questi ultimi rientra senza dubbio Nikola Maksimovic, difensore centrale che arrivò a Napoli per una spesa superiore ai 20 milioni di euro: il serbo ha parlato dei motivi del suo addio raccontando di un retroscena incredibile.
In una lunga intervista rilasciata a Tuttomercatoweb, l’ex difensore di Napoli, Torino e Genoa ha parlato di vari temi, tra cui l’addio agli azzurri: “Era Fatta. Poi due giorni dopo il presidente ed il mio procuratore litigarono per la commissione”. Nelle parole di Maksimovic si intuisce una grande amarezza, poi confermata dallo stesso giocatore, il quale non ha nascosto che avrebbe gradito rimanere in Campania. Maksimovic oggi è ancora svincolato ma nel corso della sua intervista ha raccontato anche altri retroscena.
Maksimovic, il mancato approdo in una big per colpa di…Sarri
Dopo la chiusura della sua esperienza con il Napoli Maksimovic ha giocato per una stagione a Genoa dove però i tanti infortuni e la retrocessione del Grifone ne hanno impedito la riconferma. Il centrale serbo oggi è ancora alla ricerca di una squadra da cui ripartire, ma per lui il dopo Napoli sarebbe potuto essere ben diverso, a “mettersi in mezzo” fu, involontariamente, Maurizio Sarri.
Nel corso della sua intervista a TMW Maksimovic ha rivelato di essere stato vicino ad un accordo con la Lazio, “Fu la prima italiana a cercarmi dopo che si era capito che non avrei rinnovato col Napoli“ ha rivelato il serbo, ma ad impedire il passaggio fu l’addio di Inzaghi in direzione Inter e l’arrivo di Sarri. A volere l’ex Torino era proprio il tecnico oggi ai nerazzurri mentre con l’arrivo del mister toscano la trattativa si bloccò. Per Maksimovic, che a Novemebre compirà 32 anni, la carriera può ancora nascondere sorprese e chissà che nel suo futuro non possa esserci ancora l’Italia.