Il Napoli sta seguendo con grande attenzione il talentuoso centrocampista: ecco di chi si tratta.
Dopo la rivoluzione della scorsa estate si è ben capito che il Napoli di De Laurentiis persegue una politica improntata sui giovani, su quei calciatori magari non dal nome altisonante ma dotati di un talento particolare.
Ecco perché i tifosi d’ora in poi dovranno aspettarsi colpi in prospettiva, calciatori che arrivano a Napoli per crescere ed esplodere in maniera definitiva sotto la guida esperta di Luciano Spalletti, uno che sa come valorizzare il materiale che ha a disposizione. La dirigenza azzurra ha come unico scopo quello di alzare il livello complessivo della rosa mantenendo i costi degli stipendi bassi: una politica questa che si sta rivelando rivoluzionaria con lo scouting azzurro ora impegnato a ricercare nuovi talenti da integrare alla rosa attuale.
Una mission non semplice, ma i casi Kim Minjae e Kvaratskhelia confermano le capacità del Napoli di scovare talenti di indiscusso valore. Ecco chi potrebbe essere il prossimo acquisto.
Napoli, dalla Pro Vercelli arriva il nuovo talento del centrocampo
A differenza dei due colpi sopracitati, il Napoli potrebbe pescare il prossimo talento direttamente dal proprio settore giovanile. Si tratta di un centrocampista di proprietà azzurra ma in prestito alla Pro Vercelli, club di Lega Pro, che sta mostrando cose interessanti agli occhi sapienti di Giuntoli & Co. Stiamo parlando di Antonio Vergara, un classe 2003 che adora giocare con la palla tra i piedi e controllare la manovra. Una sorta di Lobotka 2.0 sebbene debba ancora crescere e maturare.
Spalletti lo avrebbe già adocchiato e lui sogna di tornare presto a giocare nella sua squadra del cuore. Vergara infatti è nato a Frattaminore nel 2003 e ha già esordito nel 2021 in una partita tra Napoli e Benevento allo Stadio Maradona. Dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Napoli, ha deciso di accettare il prestito alla Pro Vercelli. I tifosi dello storico club piemontese già lo adorano e lo considerano “un giocatore pazzesco” che merita un palcoscenico come la Serie A.
In una intervista dello scorso novembre a Numero Diez, il centrocampista ventenne ha ricordato il momento esatto in cui ha esordito con la maglia azzurra: “È stata un’emozione indescrivibile. Ai tempi facevo il raccattapalle e sapere di poter indossare le scarpette, calcare l’erba di quello stadio e sentire il boato dei tifosi nelle azioni più belle è assurdo. Il mio obiettivo è quello di salire di categoria e fare sempre bene”.