Luciano Moggi ha parlato della stagione azzurra a 7Gold soffermandosi su Kvicha Kvaratskhelia: l’ex dirigente senza parole per quanto accaduto con il georgiano.
Se la vittoria contro l’Empoli non ha consegnato ancora lo scudetto al Napoli poco ci manca. Gli azzurri hanno allungato a +18 sull’Inter sconfitta a Bologna e la vittoria del titolo sembra sempre più scontata.
Un titolo che il Napoli sta meritando di vincere per quanto mostrato in campo, dove ha fatto capire di essere chiaramente superiore. Sono davvero tanti gli attestati di stima che sono arrivati per la squadra allenata da Luciano Spalletti e recentemente sono giunti anche gli elogi dell’ex dirigente Luciano Moggi che ha speso belle parole pure per l’allenatore toscano.
Moggi esalta il Napoli: “Rosa importante, Spalletti è stato bravissimo”
Il Napoli non sta sbagliando più un colpo in campionato. Gli azzurri, che in questo 2023 hanno subito solo due sconfitte contro Inter e Cremonese in Coppa Italia, hanno smentito chi credeva che sarebbero crollati nella seconda parte di campionato ed hanno addirittura aumentato il loro vantaggio che ora è enorme. La squadra di Spalletti ha conquistato davvero tutti ed anche Luciano Moggi nel corso della trasmissione Il Processo, in onda su 7Gold, ha voluto esaltarla. L’ex dirigente degli azzurri e della Juventus ha speso belle parole tanto per la squadra che per il tecnico toscano, soffermandosi su quattro giocatori secondo lui fondamentali.
Moggi ha riconosciuto prima di tutto i meriti di Spalletti nell’aver portato il Napoli dove si trova oggi, aggiungendo però come il merito sia stato anche della rosa a sua disposizione: “Luciano Spalletti è stato bravissimo, ma a mio avviso ha a disposizione una rosa importante”, ha dichiarato, rivelando chi sono per lui i giocatori di cui l’allenatore toscano non può fare a meno ovvero Lobotka, Anguissa, Osimhen e Kvaratskhelia. Moggi ha affermato come con due centrocampisti come lo slovacco e il camerunense è normale che la squadra giri a mille, mentre i due attaccanti stanno facendo la differenza.
L’ex dirigenza azzurro si è poi voluto soffermare proprio su Kvaratskhelia, acquistato da Giuntoli per soli 10 milioni in estate. Moggi ha espresso una perplessità riguardo al giocatore che ad oggi ritiene ancora un mistero.
Moggi perplesso su Kvaratskhelia: l’ex dirigente non se lo spiega
Nessuno si aspettava un impatto così devastante da parte di Kvaratskhelia che si è adattato velocemente al nostro calcio. L’esterno d’attacco georgiano ha conquistato tutti ed il Napoli vuole blindarlo al più presto per evitare l’assalto delle big europee. Anche Luciano Moggi è rimasto impressionato da Kvaratskhelia, ma allo stesso tempo è rimasto perplesso, non riuscendosi a spiegare quanto accaduto in estate.
L’ex dirigente azzurro ha affermato come il georgiano per lui sia ancora un mistero e non riesce a capire come sia stato possibile che le big d’Europa non conoscessero un calciatore con qualità simili, né abbiano provato ad accaparrarselo, visto che il Napoli lo ha pagato appena 10 milioni di euro. Parole che confermano quanto sia stato bravo lo scouting azzurro capitanato da Giuntoli nell’andare a scovare un talento come Kvaratskhelia e facendo capire a tutti come si possano trovare dei futuri campioni anche in campionati poco conosciuti come quello georgiano.