Luciano Spalletti ha lasciato l’albergo nel quale aveva vissuto durante il suo primo anno partenopeo: il tecnico azzurro ha preso una decisione importante.
Un maniaco dei dettagli lo è stato sempre, ma quest’anno tutte le attenzioni devono essere riversate sugli obiettivi stagionali che il Napoli intende portare a casa dopo aver sorpreso tutta l’Europa calcistica.
I risultati ottenuti sul campo celebrano la premiata ditta guidata da Luciano Spalletti, prima in tutto e non da ora bensì dall’inizio della stagione: nemmeno i tifosi più accaniti avrebbero mai immaginato un percorso così enorme, perfetto in ogni suo aspetto, condito dal fatto che gli acquisti estivi sono diventati anzitempo dei top player di livello assoluto. Il merito va alla preparazione e alla professionalità del tecnico di Certaldo e alla lungimiranza dellla società nel sostenere le sue scelte impopolari.
Napoli, la rivoluzione silenziosa di Spalletti
Lontano dai riflettori, dalle luci del business calcistico e dalle sue pressioni, Luciano Spalleti ha costruito puntigliosamente una squadra mentre tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori, storcevano il naso per quelle cessioni di lusso che la società era intenzionata a concludere. Cessioni che poi sono state fondamentali per trovare le risorse finanziare per ultimare quei colpi di mercato definiti oggi lungimiranti.
Spalletti era sempre lì, costantemente concentrato, a parlare con il proprio ds Giuntoli per pianificare al meglio una stagione che si è rivelata straordinaria. Essa è il frutto non solo dell’esperienza accumulata nel corso del tempo, ma anche di una maturità che ha raggiunto il suo apice negli ultimi anni. Mentre altri allenatori insistevano con le solite e rodate trame di gioco, Spalletti ha studiato tattica affondo con lo scopo di rivoluzionare il suo modo di mettere in campo i suoi. I risultati lo hanno poi premiato appieno.
Napoli, la nuova casa di Spalletti
Il Corriere dello Sport in un suo articolo di oggi ha riportato che l’allenatore del Napoli ha cambiato casa. Dall’albergo di Corso Vittorio Emanuele, situato nel centro cittadino, ha deciso di spostarsi direttamente a Castel Volturno, a due passi del centro di allenamento del Konami Training Center. Una scelta non da poco: il tecnico dimostra di essere nei dettagli amante del suo lavoro a tal punto da cambiare drasticamente la sua vita personale.
Tanto è l’amore per il gioco del calcio che il mister azzurro ha l’intenzione di respirare l’aria dei campi di allenamento sin dalle prime ore del mattino. Ha scelto, come detto poco fa, un monolocale di Castel Volturno dove raccoglierà le energie al meglio in vista del tour de force dei prossimi mesi che lo vedrà impegnato in Serie A e in Champions League. Un monolocale definito dal Corriere “spartano” dove il mister avrà tutto il silenzio necessario per concentrarsi sul suo progetto tecnico.