Emerge finalmente la verità sul trasferimento di uno dei migliori interpreti del Marocco durante il Mondiale in Qatar.
Il mercato è terminato da un pezzo ma malgrado ciò gli operatori di mercato e i direttori continuano a parlarne. Per loro in effetti il lavoro di ricerca e di scouting non termina mai, anzi diventa sempre più complesso in vista dell’avvento della sessione estiva.
Di recente un noto direttore sportivo ha parlato di quello che era uno degli obiettivi del Napoli di Spalletti, un centrocampista forte atleticamente e capace di fare di tutto con la palla tra i pedi. Al Mondiale, con la sua nazionale, il Marocco, aveva dato prova del suo incredibile talento tra l’altro già messo in luce con la maglia dell’Angers e alla fine è finito in mezzo a un’asta di mercato che vedeva protagonista anche il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli.
Alla fine l’obiettivo per gli azzurri è sfumato. Azzedine Ounahi ha deciso di rimanere in Francia optando per uno dei club storici della Ligue 1 che in questa stagione, con risultati alterni, sta tentando di interrompere il dominio del Paris Saint Germain mettendo in pratica le idee tattiche dell’ex Hellas Verona Igor Tudor.
Ounahi, il ds del Marsiglia svela il retroscena dell’affare
Javier Ribalta, direttore sportivo dell’Olympique Marsiglia con un passato importante in Italia (ha infatti avuto diversi incarichi per società quali Novara, Juventus e Parma), ha di recente parlato della telenovela Ounahi svelando alcuni retroscena molto interessanti.
In una intervista a Téléfoot, Ribalta ha in breve asserito che l’affare Ounahi era già stato previsto ben prima dell’esplosione al Mondiale, ma era evidente che dopo un torneo del genere sarebbe stato più complicato strapparlo all’Angers.
“Ad essere onesti, abbiamo iniziato a parlare con Azzedine prima del Mondiale. Poi è iniziato e questo ci ha ucciso perché da quel momento sembrava potesse diventare irraggiungibile per noi”, ha detto a Téléfoot Ribalta facendo capire chiaramente le difficoltà nell’intavolare la trattativa con l’Angers.
“Così ci siamo detti ‘ok, corriamo il rischio e aspettiamo un po’. Non faremo offerte folli che non possiamo permetterci. Alla fine abbiamo deciso di muoverci e penso sia stato un ottimo acquisto“. Queste le parole del ds del Marsiglia che confermano la volontà della società di puntare sul talentuoso playmaker di Casablanca che è già uno dei nuovi punti fermi del club francese.