Per il Napoli si tratta di un’occasione irripetibile, bisogna solo saperla cogliere. Qualcosa di straordinario sta per accadere.
Il Napoli continua la sua corsa inarrestabile che sembra sempre più impossibile da fermare per qualunque squadra. Contro il Sassuolo ancora una volta Spalletti ha dato prova di essere un tecnico eccezionale e imprevedibile nelle sue scelte tattiche.
La partita del Mapei Stadium ha tuttavia visto un Sassuolo ben messo in campo e perfettamente in grado di fare del male agli azzurri. Tuttavia, è evidente che quest’anno giocare contro il Napoli è diventata una vera e propria impresa, soprattutto quando devi affrontare due calciatori incredibili e fuori scala come Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia, andati ancora a segno e capaci da soli di frantumare la difesa dei neroverdi.
Napoli, la sinfonia azzurra non conosce limiti
Bastava guardare le facce dei calciatori del Sassuolo a fine gara per capire per sommi capi cosa significa giocare contro una squadra come il Napoli, che ti massacra, che ti demolisce psicologicamente anche quando hai degli spunti importanti (e il Sassuolo ne ha avuti tanti durante la gara). Sono solo due reti, certo, ma bastano per decretare il secondo Napoli targato Spalletti come una sinfonia perfetta, un coro unico che non smette di disegnare calcio.
A tutto questo si aggiunga il momento esaltante di Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen, il nuovo duo delle meraviglie che fa paura ormai a mezza Europa calcistica. Le due frecce azzurre hanno dimostrato di non avere freni inibitori: il georgiano è partito da centrocampo e ha saltato come i birilli mezzo Sassuolo; il nigeriano, cattivo come un leone in gabbia, ha sfondato la porta di Consigli con un gol defilato, alla Careca.
Ora la testa va già alla prossima partita di Champions League contro l’ottimo e temibile Eintracht Francoforte di Oliver Glasner.
Napoli, sale l’attesa per gli ottavi di Champions League
Quest’anno sembra anche giunto il momento di abbattere un altro tabù, ovvero il fatto che il Napoli nella sua storia non ha mai passato gli ottavi di finale di Champions League: un obiettivo questo che ormai deve essere considerato alla portata degli azzurri i quali nella storia recente hanno sempre deluso in Europa incontrando sempre ostacoli insormontabili.
Ma contro i tedeschi, vincitori in carica dell’Europa League e in piena corsa per le posizioni alte della Bundesliga, non sarà affatto facile: Spalletti ne é consapevole e per questo chiederà ai suoi di dare il massimo per scrivere una nuova pagina della storia del club. Sarà insomma un’occasione d’oro per mettere gli azzurri in maniera definitiva sulla mappa calcistica europea.