Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha ammesso il dispiacere per aver compiuto quella scelta sofferta.
La Lazio ha superato il Cluj con uno striminzito 1-0 grazie al solito Ciro Immobile che regala al pubblico di Roma di fede biancoceleste un gol straordinario. Basta la sola rete dell’attaccante per regalare a Maurizio Sarri una vittoria che mancava da ben quattro partite.
I playoff di Conference League non sono ancora stati superati del tutto, ovviamente. Tutto si deciderà in Romania la prossima settimana e sarà di fatto la partita più importante della stagione della Lazio: sfumata la Coppa Italia, rimane solo il torneo europeo. Al ritorno mancherà Patric, espulso dopo nemmeno un quarto d’ora per un fallo sconsiderato giudicato da rosso diretto dall’arbitro.
Maurizio Sarri non ha preso benissimo l’atteggiamento del direttore di gara, ma alla fine ha accettato di buon grado il risultato finale e, in vista della partita di ritorno, è molto fiducioso. Il tecnico laziale ha anche voluto inviare un messaggio al suo centrocampista che ha dovuto togliere dal campo a causa dell’espulsione repentina di Patric.
Lazio, Sarri si scusa con Marco Antonio
In estate era stato definito come uno dei migliori acquisti della sessione di calciomercato della Lazio e in effetti l’arrivo dell’ex Shakhtar fu giudicato molto bene dalla tifoseria. Tuttavia l’impatto con con la nostra Serie A è stato più complicata del previsto, alla pari del compagno di squadra Maximiano (si ricordi ad esempio l’erroraccio alla prima in campionato). Marcos Antonio ha giocato a sprazzi ma a detta di Sarri ha sempre dimostrato professionalità e voglia di giocare in difesa dei colori biancocelesti.
E così anche ieri, a causa dell’espulsione di Patric avvenuta dopo appena quindici minuti di gioco, ha dimostrato di essere un calciatore responsabile: Sarri ha infatti dovuto per forza di cose sostituirlo per non affrontare un’intera partita senza un difensore, ma lui non ha tentennato e ha capito la situazione.
“Mi dispiace aver tolto Marcos Antonio dopo 13 minuti, lui è stato strepitoso e non ha posto nessun problema. Mi dispiace anche perchè mi sembrava che avesse iniziato bene la gara. A Salerno? Lui può gocare sempre, ha bisogno che la squadra lo supporti. Ha grandi qualità. Ha limiti a livello fisico e se i due che gli giocano accanto sono Milinkovic e Vecino può giocare, se ha giocatori meno fisici va in difficoltà“.