Lazza, fresco del secondo posto a Sanremo e noto tifoso rossonero, ha risposto a tono al tifoso avversario, ecco le sue parole
Si è da poco conclusa la 73^ edizione del Festival di Sanremo, che ha visto uscire vincitore il tanto amato Marco Mengoni con la canzone “Due vite”. È stata una delle edizioni più seguite, con numeri a dir poco da record, ed il merito non può che essere attribuito ad Amadeus.
La difficoltà maggiore per il conduttore sarebbe potuta essere quella di non riuscire a coinvolgere il pubblico giovanile, grazie all’ingresso in gara di cantanti “moderni” del calibro di Lazza e Rosa Chemical, uniti a nomi intramontabili come Anna Oxa ed i Cugini di Campagna.
Sanremo si conclude con tantissime polemiche, che hanno visto coinvolti Blanco, con la sua sfuriata ormai divenuta celebre sui social, e Rosa Chemical con il tanto discusso bacio con Fedez, ma è stato senza alcun dubbio il Festival della “rivincita” degli artisti Hip-Hop grazie al secondo posto di Lazza.
Il giovane talento musicale ha attirato parecchia attenzione su di se grazie al suo brano, cantato anche dai tifosi del Milan nel pre partita contro il Tottenham, ma anche grazie ad un siparietto social con un tifoso avversario.
Lazza risponde così al tifoso rivale: “Capisco la tua frustrazione”
Chi segue Lazza già da prima della sua prestazione all’Ariston saprà anche del suo noto amore per i colori rossoneri, ecco spiegata la sua presenza appunto nella partita di Champions che ha visto uscire vincitori proprio gli uomini di mister Pioli.
Su quel palco è riuscito a conquistare praticamente tutti, ma sui social come ben sappiamo gli heater non si smentiscono mai e non hanno perso tempo a prenderlo di mira. In risposta ad un suo Tweet in cui manifestava la sua gioia per il risultato raggiunto un utente ha messo in dubbio la sua bravura e quanto di buono dimostrato a Sanremo.
“Vaff******, secondo posto immeritato. Non eri da podio secondo me”. Questa “sentenza” non è passata inosservata al cantante che ha deciso di rispondere potremmo dire proprio “per le rime”:
“Capisco la tua frustrazione interista, sei già stato abbastanza sfortunato nella vita. Condoglianze.” Questa volta i soliti immotivati insulti non sono passati inosservati, soprattutto dopo che la scorsa stagione il Milan si è laureato campione d’Italia proprio a discapito dei cugini interisti.