Le rivelazioni del portiere polacco arrivano dopo il successo bianconero contro la Fiorentina: ecco cosa pensa della classifica.
La solita partita stiracchiata ma concreta ha permesso alla Juventus di conseguire il terzo successo consecutivo (considerando la Coppa Italia) senza subire reti. Allegri si conferma come specialista nel far giocar male gli altri anche se contro la Fiorentina non ha anch’egli brillato.
La Juventus ha trovato la Viola di Italiano in forma smagliante, rischiando la beffa nel finale, ma aveva dalla sua parte un tridente importante e di talento come quello formato da Di Maria, Vlahovic e Chiesa che al suo primo incontro ha fatto intravedere cose importanti. A decidere invece la partita è stato invece Adrien Rabiot che di testa ha battuto l’estremo difensore viola Terracciano.
Durante l’incontro sono state annullate due reti: una a Vlahovic, al 14′ minuto di gioco, per fuorigioco millimetrico, l’altra invece a Castrovilli che nel finale batte Szczesny con un tiro imprendibile, ma viene annullato dal Var per il fuorigioco di Ranieri. Per un paio di minuti i tifosi bianconeri hanno vissuto l’incubo dell’ennesima beffa stagionale, ma per loro fortuna la rete del centrocampista della Fiorentina è stata annullata dopo un consulto al Var dell’arbitro Fabbri.
Juve, Szczesny: ecco come legge la classifica
Alla fine della partita uno dei protagonisti dell’incontro, nonché perno fisso del gioco di Allegri vista la sua capacità di usare i piedi, ha detto la sua in merito alla partita. Wojciech Szczesny è uno dei fedelissimi del tecnico livornese e ormai può definirsi come uno dei pilastri su cui si regge la squadra. Il portiere polacco alla fine della partita ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport sottolineando la bravura della Fiorentina, in particolare di Castrovilli, ma ha ha rivelato anche un aneddoto su come lui legge personalmente la classifica.
“Credo che l’andamento della partita sia stato chiaro. Castrovilli è un grande giocatore con qualità offensive, la Fiorentina ha messo due punte. Abbiamo difeso con cattiveria e spirito di squadra. Non è bello esteticamente, ma ci siamo difesi portando a casa i tre punti. Tiro di Castrovilli? Credevo inizialmente che fosse fallo”. Spiega l’ex Roma rivelando poi un aspetto sulla classifica: “Bisogna pensare solo al campo, l’ho già detto. Ogni giorno guardo la classifica con la Juve a più quindici. Mi stimola lottare per la Champions, quello che abbiamo fatto sul campo non ce lo toglie nessuno. Pensiamo a fare sempre il massimo“.