Un altro Ibrahimovic è entrato a far parte del calcio che conta: il club crede molto nelle sue potenzialità.
La Bundesliga è dominata dal Bayern Monaco ma quest’anno la lotta si sta facendo più complicata del previsto con Union Berlino, Borussia Dortmund e Friburgo che rincorrono i bavaresi giocando un grande calcio.
Leggendo tutti i calciatori rosa del Bayern Monaco di questa stagione si scorge tuttavia un aspetto molto particolare, ovvero la presenza di “un altro Ibrahimovic”. Non svedese, bensì tedesco ma di chiari origini kosovare, che tuttavia non ha nulla a che fare con il numero 21 del Milan.
Ebbene Nagelsmann, da sempre attento ai giocatori giovani e dalle belle speranze, non lo considera un calciatore ‘tappabuchi’ bensì un prospetto su cui puntare. Lo ha buttato subito in campo, nel match di campionato contro il Bochum, e il ragazzo lo ha ripagato dimostrando ottime cose.
Bayern Monaco, ecco l’altro Ibrahimovic
Arijon Ibrahimovic, questo il suo nome completo, ha colpito un pò tutti per il talento che ha a disposizione che prima non aveva avuto modo di dimostrare non essendo mai stato messo in campo dall’allenatore ex Lipsia. Ibrahimovic ha fatto il suo esordio contro il Bochum, alla ventesima giornata di Bundesliga, in una partita tra l’altro non secondaria per mantenere la testa della classifica. Arijon ha dimostrato a Nagelsmann tutte le sue qualità nonostante la giovanissima età: Ibrahimovic è infatti nato a Norimberga l’11 dicembre 2005 da due genitori originari di Prizren (Kosovo). Dal gennaio 2022 è stato quasi sempre integrato al gruppo squadra assieme ad altri ragazzi del settore giovanile.
Il ragazzo è entrato al 77′ al posto di Sadio Mané e ha segnato un record non di poco conto tenendo conto che indossava una maglia pesantissima come quella del Bayern. Grazie ai suoi quindici minuti scarsi, Ibrahimovic è entrato nella storia della società bavarese, rientrando nella top 5 dei calciatori più giovani ad esordire con il club superando il coetaneo Paul Wanner (altro prodotto interessante del settore giovanile che ha tra l’altro già esordito in Champions League contro il Viktoria Plzen entrando al posto di Upamecano).
Un risultato non da poco per lui, un astro nascente del calcio tedesco che ha già completato la trafila classica giocando per la Germania U-16, U-17 e U-18 e che con la maglia dei bavaresi potrebbe scrivere una pagina importante del club.