Il Napoli di Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli merita soltanto applausi per il colpo che ha appena messo a segno.
Si è appena concluso un calciomercato di gennaio veramente ‘povero’. I club di Serie A, infatti, hanno speso solo 31 milioni di euro in questa sessione di mercato invernale. Tuttavia, nonostante il primo posto in classifica, il Napoli è stato autore di due operazioni per puntellare la rosa di Luciano Spalletti.
Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli hanno di fatto colmato la lacuna della riserva di Giovanni di Lorenzo con lo scambio di prestiti con la Sampdoria tra il giovane Zanoli e Bereszynski. Dopo aver fatto questo, la dirigenza del Napoli ha attuato un altro scambio di prestiti, questa volta con la Fiorentina di Rocco Commisso, tra Salvatore Sirigu e Pierluigi Gollini.
Il Napoli, di fatto, non doveva fare granché in questa sessione di calciomercato, visto l’ottimo lavoro dell’estate scorsa. Il club partenopeo, nonostante gli addii celebri, è infatti riuscito sia ad abbassare il monte ingaggi che rendere più competitiva la squadra guidata da Luciano Spalletti. Tra i colpi da applausi dello scorso agosto bisogna inserire sicuramente quello di Giacomo Raspadori.
Napoli-Raspadori, ecco la modalità dell’acquisto del centravanti dal Sassuolo
L’attaccante, infatti, è arrivato la scorsa estate dal Sassuolo per circa 35 milioni e si è dimostrato subito, soprattutto quando Osimhen era out per infortunio, utile alla causa del Napoli. Proprio sulle modalità di acquisto del centravanti bisogna registrare un articolo della ‘Gazzetta dello Sport’: “Quella per portare Giacomo Raspadori è stata una trattativa lunga e complessa”.
Il pezzo della ‘Gazzetta dello Sport’ poi continua: “Il Napoli ha strappato il prestito con obbligo di riscatto a 5 milioni di euro, mentre altri 25 saranno versati nelle casse del Sassuolo l’estate prossima”. Questo è quanto si legge sul quotidiano, che poi spiega: “Tuttavia, il club emiliano ha ottenuto questi bonus per arrivare ai 35 milioni di euro richiesti: 3 sono legati alle qualificazioni in Champions del team partenopeo nelle prossime cinque stagioni, mentre gli altri 2 se il giocatore segnerà almeno 15 gol in almeno tre dei prossimi cinque campionati”. Proprio grazie a questa modalità di acqusito, quindi, il team partenopeo pagherà questi bonus questi bonustra due anni e mezzo.
Questa modalità di come si è arrivati all’accordo con il Sassuolo rappresenta l’esempio del grandissimo lavoro svolto da Giuntoli e De Laurentiis.
De Laurentiis: “Non credo che Osimhen e Kvaratskhelia vadano via”
Proprio il patron partenopeo, ai microfoni ufficiali della ‘Bild’, ha fatto un altro annuncio importante in sede di calciomercato: “Se i nostri calciatori sono molto richiesti? Sì, ma non non ho debiti. Non credo che Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia vadano via l’estate prossima”.