Zaniolo è a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Galatasaray, ma la sua separazione dalla Roma continua a far discutere.
Il giocatore ha già firmato per la squadra di Istanbul, ma l’addio ai giallorossi è un tema ancora bollente.
Alla fine il caso Zaniolo ha trovato una soluzione: Roma e Galtasaray hanno raggiunto un’intesa per €29 milioni (16 di parte fissa, 13 di bonus) ed il giocatore si è trasferito in Turchia. Dopo le trattative sfumate con Milan e Bournemouth, l’ex Inter ha deciso di accettare la proposta della squadra di Istanbul per lasciare immediatamente la Capitale ed iniziare un nuovo capitolo della sua carriera: decisiva è stata la clausola rescissoria inserita nel suo nuovo contratto. Intanto, però, si continua a parlare del suo addio ai giallorossi.
Zaniolo, l’addio è ancora caldo: la rivelazione in diretta
L’addio di Zaniolo alla Roma si è verificato come un’opera divisa in atti. Il giocatore aveva un contratto in scadenza nel 2024 con il club della Capitale e la firma sul rinnovo non era ancora arrivata: non è da escludere che anche questo fatto abbia spinto la dirigenza a mettere ufficialmente il giocatore sul mercato a gennaio. In seguito, Mourinho ha svelato come il giocatore non avesse più intenzione di indossare la maglia giallorossa e da lì è seguita la mancata convocazione con lo Spezia.
Successivamente, il trequartista ha manifestato un malessere psicofisico dovuto alla situazione e ha presentato un certificato medico con richiesta di assentarsi per 30 giorni. Nel frattempo, si è aperta la possibilità di trasferirsi al Galatasaray e tutte le parti in causa hanno deciso di coglierla: per lui è iniziata una nuova avventura e il “caso” si è risolto. Ad ogni modo, questo addio continua a far parlare: Gaspare Galasso, un imprenditore amico di Zaniolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TVPlay citando anche Mourinho.
Galasso ha voluto smentire una notizia in particolare: al contrario di quanto riportato dalla maggior parte dei media, Zaniolo non avrebbe rifiutato la convocazione con lo Spezia. Inoltre, ha aggiunto: “Bisogna comprendere quello che sta dietro alle delusioni e le cose brutte che hanno trasmesso e fatto male a un ragazzo”.
L’amico del giocatore, in seguito, ha parlato nello specifico di Mourinho: “L’unica cosa che doveva dire Mourinho, fosse stata una persona umana, è che Nicolò stava passando un momento complicato, che era meglio dargli una settimana di riposo e che per la partita dopo sarebbe tornato in gruppo. Detto questo non mi piacciono le polemiche, volevo solo dare un po’ di voce a favore di Nicolò per fare chiarezza”.
Intanto Pinto si muove sul mercato
Come ormai ben noto, il mancato addio di Zaniolo a gennaio ha irritato non poco la Roma, che sperava di cedere il giocatore per acquistare un sostituto (Ziyech era l’obiettivo primario). Ad ogni modo, la cessione al Galatasaray ha accontentato tutte le parti in causa: inoltre, da questa operazione, il DS Tiago Pinto è riuscito ad intavolare il discorso per due giocatori.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, la Roma avrà il diritto di prelazione su due talenti del Galatasaray: Yusuf Demir (classe 2003 con un passato al Barcellona) e Efe Akman (classe 2006, da molti considerato un centrocampista dal grande talento). Di conseguenza, i giallorossi saranno informati immediatamente dai turchi se dovessero pervenire richieste per questi giocatori e potranno pareggiare eventuali offerte per ingaggiarli.