Josè Mourinho ha preso la sua decisione: colpo di scena clamoroso dopo il caos enorme degli ultimi giorni.
La Roma vive una stagioni a fasi alterne non riuscendo a mantenere un minimo di continuità, una prerogativa essenziale per quelle squadre che vogliono portare a compimento qualcosa di importante.
E invece la recente eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Cremonese ha impedito a Mourinho di portare a casa uno degli obiettivi stagionali. Ora i tifosi tuttavia possono almeno tirare un sospiro di sollievo perché nelle ultime ore si è “risolto” uno dei casi più spinosi dell’ultimi due mesi che ha rotto l’equilibrio nato all’interno dello spogliatoio.
Roma-Karsdrop: un rapporto complicato
L’olandese da quando ha accettato l’offerta della Roma ne ha passate di ogni. Ha la “sfortuna” di avere un carattere piuttosto peperino che a volte gli impedisce di giocare serenamente in campo al servizio della squadra. Sono ben noti i suoi momenti di ira, mentre non sono rare le sue sfuriate contro gli allenatori.
L’ultima, la più nota a livello mediatico, è successa nel posto gara di Sassuolo-Roma. Mourinho in conferenza stampa disse a chiare lettere, senza mai nominarlo direttamente, che non lo considerava più un suo giocatore per via del suo atteggiamento in campo poco professionale (ha girato molto il video nel quale si vede l’olandese entrare al Mapei Stadium con un espressione estremamente tesa).
Dopo la sfuriata con l’allenatore, l’olandese ha vissuto momenti drammatici culminati quando un gruppo di tifosi lo ha aspettato sotto casa. Una tale dinamica si è ripetuta nuovamente ai danni di Nicolò Zaniolo.
Roma, Mourinho tende la mano a Karsdrop: pace fatta tra i due?
Nelle ultime ore Sky Sport ha parlato di una indiscrezione secondo la quale il terzino nelle prossime ore tornerà regolarmente ad allenarsi con il gruppo squadra. In più la società avrebbe deciso di inserirlo, assieme a Zaniolo, nella lista dei calciatori che prenderanno parte alle fasi finali di Europa League.
Insomma, la telenovela è ufficialmente conclusa? Pare proprio di sì. In realtà Karsdrop non aveva mai avuto l’intenzione di lasciare la Capitale, nemmeno nel momento più buio nel post gara di Sassuolo. Lì si trova bene e intende continuare a dare una mano alla squadra. Durante il mercato di gennaio ha persino rifiutato le avances di Juventus e Monza a dimostrazione del fatto che tiene molto alla maglia giallorossa.