L’Inter di Simone Inzaghi ha vinto la finale di Supercoppa contro il Milan: il giudizio sull’allenatore, comunque, divide i tifosi.
I nerazzurri hanno battuto i rossoneri con un netto 3-0: è il terzo trofeo della gestione Inzaghi.
L’Inter fa doppietta: dopo il successo dell’anno scorso sulla Juventus, i nerazzurri hanno vinto un’altra Supercoppa battendo il Milan nella finale di Riyad. La squadra di Inzaghi ha indirizzato la gara nel primo tempo grazie alle reti di Dimarco e Dzeko per poi chiuderla nel secondo con il sigillo di Lautaro Martinez. Grazie a questo trionfo, l’allenatore eguaglia Lippi e Capello come tecnici più vincenti in questa competizione.
Dopo i festeggiamenti, però, è già il momento di pensare al campionato. L’Inter torna subito in campo lunedì sera per sfidare l’Empoli a San Siro per la gara che chiuderà il girone d’andata. La sfida con i toscani, negli anni, ha regalato diversi brividi: l’anno scorso, per esempio, i nerazzurri hanno vinto in Coppa Italia solo ai supplementari e hanno giocato una partita folle chiusa sul 4-2 in campionato dopo l’iniziale doppio svantaggio.
Nel frattempo, il tifo si divide su Simone Inzaghi: il giudizio dato dal noto giornalista Franco Vanni ai microfoni di TVPlay spiega bene il dualismo del popolo interista.
Tre trofei alzati, ma… Simone Inzaghi divide il tifo interista
Simone Inzaghi guida l’Inter da un anno e mezzo: in questo tempo ha vinto tre trofei raccogliendo anche due qualificazioni agli ottavi di Champions League, traguardo fallito da Antonio Conte durante la sua gestione.
Dopo la partita di ieri, il giornalista di Repubblica Franco Vanni (che segue le vicende interiste) ha parlato dell’allenatore ai microfoni di TVPlay.
Secondo lui, la società dovrebbe confermare a prescindere Inzaghi al termine della stagione: “Nel suo futuro sulla panchina peseranno soprattutto tre cose: la Supercoppa vinta, quindi un altro trofeo messo in bacheca, il percorso in Champions con un ottavo abbordabile col Porto e infine il piazzamento in campionato”. Inoltre, ha ricordato come sarà fondamentale raggiungere la top 4 per disputare la prossima Champions League.
Subito dopo, però, Vanni ha analizzato l’altra faccia della medaglia: molti tifosi stimano e apprezzano Inzaghi, ma altrettanti non hanno ancora digerito il secondo posto in campionato della passata stagione. Il giornalista, che ritiene che sia l’allenatore giusto per aprire un ciclo, ha dichiarato: “C’è una fronda di tifosi nerazzurri che però la pensa diversamente perché gli imputano di non aver vinto il campionato l’anno scorso. In molti rimpiangono Conte”.
La notte di Bologna: tutto è cambiato lì
In molti ricorderanno come l’Inter abbia perso il campionato a causa di un inverno povero di risultati positivi e, soprattutto, del famoso match recuperato contro il Bologna. I nerazzurri hanno perso contro i rossoblù dopo aver trovato il vantaggio con Perisic, ma i gol di Arnautovic e Sansone (complice la papera di Radu) hanno tolto ogni speranza alla formazione di Inzaghi.
L’Inter ha poi ottenuto un filotto di vittorie, ma questo non è bastato per superare il Milan. Vanni ha ricordato così quanto accaduto: “Dico la verità, se nella partita di Bologna l’Inter avesse avuto a disposizione Handanovic e Bastoni probabilmente sarebbe andata diversamente, ma il calcio non si fa con i se o con i ma. Inzaghi innegabilmente non piace a tutti i tifosi interisti. Dal mio punto di vista è una brava persona e un buon allenatore”.