L’ex compagno di Insigne sta vivendo un dramma. Il club canadese ha deciso di mettere in piedi una straordinaria iniziativa.
Dopo le morti causa tumore di Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli, entrambe avvenute nell’arco di un mese, il mondo del calcio ha ancora più a cuore ogni situazione nella quale un atleta, di qulunque squadra esso sia, purtroppo riceve questa notizia devastante.
Un ultimo caso ha coinvolto un ormai ex compagno di squadra di Lorenzo Insigne, quindi che ha vestito la maglia del Toronto. Il club canadese ha voluto non stare con le mani in mano e ha deciso di avviare una campagna a favore del suo ex tesserato.
Il Toronto si mobilita per il suo ex centrocampista
È stato in effetti un fulmine a cielo sereno, in un momento nel quale tutto si pensa tranne che a un qualcosa del genere. Nel momento di pausa Major League Soccer, vinta pochi mesi fa dai Los Angeles FC di Bale e Chiellini, il Toronto, attuale club di Lorenzo Insigne e Federico Bernadeschi, ha comunicato al mondo calcistico la notizia della leucemia che ha colpito il suo ex centrocampista, che ha legato la maggior parte dei suoi successi proprio con la maglia dei canadesi.
Il clamore mediatico attorno alla triste notizia ha sconvolto tutto il mondo calcistico nord americano, in particolar modo proprio il Toronto, club con il quale ha il centrocampista giocato i migliori anni della sua carriera calcistica a partire dal suo primo anno di attività, il 2016. Poi una serie di prestiti e l’approdo in California, ai Losa Angeles Fc, squadra con la quale ha giocato tre partite segnando due reti al Monterey Bay.
Il Toronto non ha lasciato da solo Tsubasa Endoh, anzi lo ha sostenuto sin da subito avviando una serie di iniziative volte ad alleggerire i costi per fronteggiare la malattia.
Toronto, avviata una raccolta fondi per Endoh
Il Toronto non poteva rimanere indifferente e impassiible dinanzi al terribile evento che ha coinvolto il calciatore giapponese. Mediante l’apertura di GoFundMe, una piattaforma dedicata alla raccolta fondi, il club si è prefissato il traguardo di 100.000 dollari da raccogliere il prima possibile per permettere ai medici di mettere in campo tutte le misure del caso. Oltre alla società canadese, che ha già versato 2.500 dollari tramite il presidente Manning, anche altri club hanno iniziato a interessarsi della situazione di Endoh.
Il calciatore, come riporta la testata canadese globalnews.ca, ha scritto un post su Instagram in cui si è subito detto pronto e preparato ad affrontare quella che è una sfida contro una malattia terribile come la leucemia. “All’inizio ero sinceramente scioccato ed è stato davvero difficile accettare l’intera situazione“, ha scritto Endoh. “Sarà un viaggio infernale ed è sicuramente il momento più difficile della mia vita, ma sono determinato a combatterlo e tornare più forte che mai”, ha aggiunto.