Torna alla vittoria il Napoli di Luciano Spalletti che riesce ad avere la meglio sulla Sampdoria. Non mancano, però, le polemiche nell’episodio del calcio di rigore.
Gli azzurri riprendono la loro corsa verso lo Scudetto e provano a lasciarsi alle spalle la battuta d’arresto contro l’Inter.
È polemica per il calcio di rigore in favore del Napoli con Spalletti che non ha preso bene l’episodio.
Troppo Napoli per la Samp: a Marassi è 2-0 per gli azzurri
Il Napoli si rialza subito dopo la sconfitta di San Siro contro l’Inter, la prima in campionato per gli uomini di Spalletti. Allo Stadio Ferraris di Genova gli azzurri hanno la meglio su una rediviva Samp che, però, non riesce a dar seguito al successo esterno in casa del Sassuolo. I partenopei hanno fretta di dimenticare la sconfitta contro l’Inter e lo dimostrano partendo subito fortissimo. Dopo tre minuti di gioco, infatti, arriva il primo episodio. Murru colpisce con un pestone Zambo Anguissa che rimane a terra in area. L’arbitro Abisso inizialmente lascia correre ma, richiamato dal VAR all’On Field Review, rivede l’azione e assegna il penalty in favore del Napoli. Dal dischetto si presenta Matteo Politano che, però, trova uno straordinario Audero, specialista dagli undici metri, a negargli la gioia del gol. L’errore dà forza alla squadra di Stankovic che con Verre e Nuytinck rischia di passare in vantaggio. Al 20′ gli azzurri scacciano i fantasmi. Mario Rui avanza sulla trequarti e con un pallone in area pesca Osimhen abile ad anticipare Murru e battere Audero con il destro.
Il decimo gol in questa Serie A del nigeriano stappa la partita del Napoli che si riversa in avanti alla ricerca del raddoppio. Raddoppio sfiorato da Zambo Anguissa e Kvaratskhelia che per centimetri mancano la porta di Audero. Sul finire della prima frazione viene espulso Rincon per un fallo su Osimhen lanciato a rete. Nella ripresa, complice l’uomo in meno per i blucerchiati, il Napoli si limita a controllare il possesso e non correre pericoli in contropiede fino all’80’ quando gli azzurri chiedono l’intervento del direttore di gara per un mani di Ronaldo Vieira. Anche questa volta Abisso ha bisogno dell’ausilio del VAR per assegnare il tiro dal dischetto ai partenopei. Questa volta dagli undici metri va Elmas che con freddezza spiazza Audero e raddoppia. Il Napoli torna, dunque, alla vittoria e allontana le rivali in attesa del big match contro la Juventus.
Spalletti non gradisce: il rigore del Napoli fa discutere
Nonostante la vittoria ed il clean sheet un episodio ha fatto perdere la pazienza a Luciano Spalletti. Come riportato dall’inviato DAZN a bordo campo, l’ex tecnico di Inter e Roma pare non abbia gradito la decisione presa dai suoi in occasione del primo rigore assegnato dall’arbitro.
Spalletti, infatti, aveva comunicato a Juan Jesus che il penalty venisse calciato da uno tra Elmas e Kvaratskhelia. Il brasiliano, però, non ha fatto in tempo a portare il messaggio ai compagni che Matteo Politano era già sul dischetto. L’errore, inoltre, ha acuito il malcontento di Spalletti che si aspettava un tiratore diverso. A conferma di ciò la decisione di far calciare, con buon risultato, il secondo rigore proprio a Eljif Elmas, uno dei due calciatori indicati per l’esecuzione come affermato dalle parole del tecnico nel post partita: “Il secondo? Lo deve battere Elmas. Il primo uguale: ho detto chi lo deve battere, poi si sono messi d’accordo in altra maniera e i calciatori possono farlo, per cui siamo organizzati bene. Provi a dirlo?” Così l’inviato di Dazn ripete la frase “Organizzati bene”. “Bravo”, risponde Spalletti.