Il Napoli raccoglie la sua prima sconfitta in campionato al Meazza di Milano contro l’Inter. Ma ciò che fa discutere è anche ciò che si è detto nel tunnel prima della partita.
Spalletti immaginava sicuramente un epilogo diverso. Voleva vedere il suo Napoli almeno lottare su ogni pallone contro la fisicità dei calciatori dell’Inter, ma così non è stato. Gli azzurri, scesi in campo troppo timidamente, hanno giocato con il loro stile solo negli ultimi minuti, quando ormai il risultato erà già messo in ghiaccio.
La partita contro l’Inter è stata anche una partita a scacchi, di nervi, nella quale hanno pesato anche gli aspetti extracampo una volta che praticamente tutte le big italiane, eccezion fatta per la Lazio di Sarri, aveva ottenuto i loro tre punti.
Inter-Napoli: gli azzurri crollano al Meazza
Ci si aspettava un Napoli diverso, in grado quantomeno di saper reagire alla forza fisica dell’Inter. Invece i primi minuti hanno già messo in mostra una formazione imballata e ancora fin troppo poco sciolta, probabilmente pesano ancora i massicci allenamenti compiuti nei due ritiri durante la sosta. Gli azzurri hanno tuttavia incontrato una squadra che ha giocato a mille ogni pallone e ha schermato ogni loro tentativo. Complice anche un Giuseppe Meazza quasi tutto esaurito il Napoli non ha reagito come ha fatto tante altre volte prima della sosta.
La rete di Edin Dzeko ha tagliato le gambe agli azzurri che tuttavia, soprattutto negli ultimi minuti, hanno provato a valicare il muro eretto dalla difesa nerazzurri. Con Onana protagonista nel finale parando il collo pieno sferrato da Giacomo Raspadori a pochi minuti dal fischio finale dell’arbitro Sozza. E proprio l’arbitro della sezione di Seregno (Monza), del quale si è parlato molto alla vigilia, ha fatto discutere non tanto per le sue scelte in campo, quanto per una scena capitata nel tunnel prima del’avvio del big match di mercoledì.
Handanovic a Sozza: “Fischia poco”
Mentre le due squadre raccoglievano le energie prima di scendere in campo, tutto d’un tratto le telecamere hanno raccolto senza volerlo una dichiarazione di Samir Handanovic, relegato di fatto da Simone Inzaghi come secondo di Onana. Lo sloveno ha detto al direttore di gara Sozza di “fischiare poco durante l’incontro”. Non si conoscono i motivi concreti che hanno spinto Handanovic a dire quello che ha detto.
Probabilmente lo sloveno si riferiva al fatto che Sozza, prima dell’avvio dell’incontro, era stato oggetto di alcune polemiche proprio perché proveniente da una sezione arbitrale lombarda. Quindi tale dichiarazione la si può collegare a questo aspetto, anche se, come detto prima, non si sa il vero motivo per il quale Handanovic abbia detto tali parole. Forse, consapevole della sua promozione, voleva “metterlo alla prova”. O si è trattato semplicemente di una uscita amichevole.