Rinnovo a sorpresa per il ct dopo il Mondiale, con la Federazione che ha deciso di rinnovargli la fiducia: la notizia è davvero storica.
Da quasi più di una settimana si è concluso il Mondiale in Qatar, il primo nei mesi autunnali, con la vittoria dell’Argentina sulla Francia in una finale davvero bellissima e per le varie nazionali è giunto il momento di tirare le somme.
Se il futuro di Scaloni e Deschamps non è ancora chiaro, con il primo che dovrebbe restare alla guida dell’Albiceleste e con il secondo che invece dovrebbe salutare Les Bleus, molte nazionali hanno già preso le loro decisioni. La Spagna ha infatti deciso di separarsi da Luis Enrique così come hanno fatto Brasile e Belgio con Tite e Martinez, mentre la Germania ha confermato Flick fino al prossimo Europeo.
Oltre alla Germania, però, c’è stato anche un altro rinnovo a sorpresa, ovvero quello di Hajime Moriyasu, con il Giappone che ha deciso di confermarlo alla guida della nazionale nonostante non abbia raggiunto i quarti di finale, obiettivo minimo della Federcalcio giapponese.
Moriyasu rinnova con il Giappone: la JFA premia il CT
Inserito nel temibilissimo gruppo E con Germania e Spagna, il Giappone era già dato per spacciato da tutti, con i Samurai Blue considerati non capaci di poter superare il cosiddetto “gruppo della morte”. La nazionale nipponica, invece, ha sovvertito i pronostici ed ha battuto entrambe vincendo 2-1 in rimonta ed andando a perdere in maniera paradossale contro Costa Rica, rischiando di compromettere il successo ottenuto contro la Germania. La vittoria contro la Spagna ha permesso al Giappone di passare il gruppo al primo posto, ma agli ottavi i nipponici si sono arresi ai calci di rigore contro la Croazia.
La squadra di Moriyasu, però, è riuscita a tenere più che a bada quelli che erano i vicecampioni del mondo in carica e, pur venendo eliminata, si è presa gli applausi di tutto il mondo, con il ct che si è poi inchinato di fronte ai suoi tifosi. Un gesto di civiltà e rispetto che non è passato inosservato, così come non è passata l’educazione dei tifosi giapponesi che dopo ogni partita hanno ripulito i settori dello stadio dove erano seduti.
Nonostante il Giappone non sia riuscito a raggiungere i quarti di finale, obiettivo minimo della Japan Football Association, Moriyasu è stato comunque premiato con il rinnovo del contratto. Il ct ed ex allenatore del Sanfrecce Hiroshima resterà in carica fino ai Mondiali del 2026 e la notizia è davvero storica per il calcio giapponese.
Giappone, Moriyasu fa la storia: il rinnovo lo rende unico
Tramite una conferenza stampa trasmessa sul proprio canale youtube, la Japan Football Association (JFA) ha annunciato nella mattinata di mercoledì il rinnovo di Hajime Moriyasu fino al 2026 con aumento dell’ingaggio da 150 milioni di yen a 200 milioni di yen (quasi 1,5 milioni di euro). Il ct guiderà dunque il Giappone non solo in Coppa d’Asia e alle Olimpiadi nel 2024, ma anche ai Mondiali del 2026 ed è un rinnovo che lo rende unico nella storia del calcio giapponese.
Nessun altro ct, infatti, era stato confermato sulla panchina del Giappone dopo un Mondiale dal 1998, con Moriyasu che dunque sarà il primo a restare in carica per più di 4 anni. Fin dalla fine del Mondiale, il ct aveva espresso il desiderio di rimanere ed anche la JFA lo voleva, con la decisione che però spettava al comitato tecnico della Federcalcio giapponese presieduto da Yasuharu Sorimachi.
Sorimachi ha incontrato anche altri ct prima di dare il proprio placet e si era parlato dell’ex ct dell Germania Joachim Low e di Marcelo Bielsa, mentre come allenatori autoctoni la JFA aveva pensato a Toru Oniki, allenatore del Kawasaki Frontale, e a Kenta Hasegawa, allenatore del Nagoya Grampus.
Alla fine, però il comitato tecnico della JFA ha scelto di dare fiducia a Moriyasu, con il presidente della JFA Kozo Tashima che ha dichairato come sia l’uomo giusto per guidare la nazionale.