L’allenatore del Milan Stefano Pioli si è lasciato andare provocando il Napoli e raccontando un episodio che resterà per sempre nella sua memoria: ecco cosa ha detto.
I rossoneri in questa seconda parte di stagione proveranno a recuperare gli otto punti di distanza dalla squadra di Spalletti e a conquistare la seconda stella prima dei cugini dell’Inter.
Il campionato sta scaldando i motori: il 4 gennaio tutti scenderanno nuovamente in campo per riprendere la marcia interrotta ormai quasi due mesi fa per far spazio al Mondiale. Tra questi c’è anche il Milan di Stefano Pioli, che alle 12:30 se la dovrà vedere con la squadra che ha segnato la sua prima esperienza in carriera da capo allenatore: la Salernitana. A pochi giorni dal match, il tecnico rossonero ha rilasciato alcune dichiarazioni provocatorie nei confronti del Napoli raccontando anche un episodio risalente alla scorsa stagione.
L’esperienza insegna: il Milan deve credere alla rimonta
Anche se il cammino della squadra di Spalletti è stato finora pressoché perfetto e gli otto punti di ritardo sembrano difficili da recuperare, tutto è in realtà ancora possibile. In primis perché mancano ancora ventitré partite alla fine del campionato, e poi anche perché il Napoli dovrà affrontare nel mese di gennaio tre big match come quelli contro Inter, Juventus e Roma. Per questi motivi Pioli sa che se la squadra dovesse inanellare una serie di risultati positivi, allora ci sarebbe la possibilità di accorciare in classifica e di riaprire i giochi.
Nell’anticipazione di un’intervista rilasciata a Sport Mediaset per lo speciale “I re del calcio” che andrà in onda il 29 dicembre su Italia 1, l’allenatore rossonero ha dichiarato: “Il Milan deve credere nella rimonta sul Napoli così come l’anno scorso ha creduto in uno scudetto che inizialmente sembrava impossibile”. In effetti dopo il vantaggio di Perisic in quel famoso derby del 5 febbraio 2022, l’Inter era addirittura a +10 e lanciatissima verso il secondo titolo consecutivo. Poi nel secondo tempo salì in cattedra Giroud e il resto è storia.
La gioia dello scudetto vissuta con il figlio: un’emozione indescrivibile
Il Milan quindi deve continuare a credere nello scudetto, con la consapevolezza che anche una squadra come il Napoli che nella prima parte di stagione è sembrata imbattibile possa attraversare un momento negativo. L’esperienza e i ricordi della scorsa annata sono indelebili per Pioli, che è riuscito a vincere il suo primo trofeo da allenatore ben vent’anni dopo il suo esordio in panchina.
Rivivendo quei momenti speciali, il tecnico rossonero ha svelato un episodio particolare condiviso insieme a suo figlio Gianmarco: “Alle 2 di notte ci siamo fumati un sigarone sul balcone con tutti i tifosi milanisti che passavano con le bandiere, in quel momento ho capito davvero la grandezza di quello che avevamo fatto”. Una festa incredibile che ha monopolizzato una città intera e che il Milan vuole far rivivere un’altra volta ai suoi tifosi al termine di questa stagione.