È clamorosa l’indiscrezione emersa nelle ultime ore: la Juventus avrebbe deciso di sacrificare Dusan Vlahovic al termine della stagione, facendo infuriare i tifosi.
Il centravanti serbo, pagato circa 75 milioni appena un anno fa, è molto richiesto all’estero e soprattutto da due big europee.
Sono giorni caldissimi quelli che sta vivendo la Juventus, alle prese con le indagini della Procura di Torino che potrebbero portare anche a delle conseguenze dal punto di vista sportivo. In attesa di capire quale sarà l’esito, i bianconeri sono però alle prese con la progettazione di un futuro che dovrà essere per forza di cose più sostenibile. Per questo motivo si sarebbe arrivati a una decisione clamorosa: quella di sacrificare Dusan Vlahovic.
Un amore mai sbocciato e un infortunio che preoccupa lo staff medico
L’attaccante serbo classe 2000 è stato l’ultimo grande investimento di Andrea Agnelli prima delle sue dimissioni. Acquistato lo scorso gennaio dalla Fiorentina per la cifra record di 75 milioni, Vlahovic ha aiutato la Juventus a raggiungere il quarto posto finale ma non è mai riuscito a replicare le prestazioni e i numeri che aveva collezionato con la maglia viola.
I problemi di pubalgia accusati prima del Mondiale non sono stati ancora smaltiti, motivo per cui la sua presenza nelle prossime partite è ancora un grosso punto di domanda per lo staff medico bianconero. Quel che è certo è che Allegri non stravede per lui e, seppur ne riconosca grandi margini di miglioramento, non lo ritiene ancora pronto per essere l’attaccante titolare di un club importante come la Juventus. Nonostante le difficoltà però il suo prezzo non è ancora sceso: per tutti questi motivi non sono poche le chance di vederlo con un’altra maglia nella prossima stagione.
Valzer degli attaccanti: la Premier League è più di un’ipotesi
Dopo Haaland, Dusan Vlahovic è sempre stato considerato all’unanimità il giovane centravanti con più potenziale in chiave futura. La Premier League ha da tempo gli occhi su di lui e quest’estate potrebbero crearsi le giuste condizioni per un suo approdo nel miglior campionato del mondo. Oltre all’Arsenal, sempre sullo sfondo, la squadra che più sembra interessata al giocatore nato a Belgrado è il Tottenham di Antonio Conte.
Il motivo riguarda il pressing del Bayern Monaco per Harry Kane, che al termine della stagione potrebbe decidere di lasciare definitivamente gli Spurs per tentare una nuova avventura. Il club tedesco infatti è ancora alla ricerca di un attaccante con caratteristiche simili a quella di Robert Lewandowski, ceduto la scorsa estate al Barcellona, e più adatto agli schemi di gioco del tecnico Nagelsmann rispetto a Mané.
Se Kane dovesse partire, ecco allora che il primo nome sulla lista di Conte e Paratici per sostituirlo sarebbe proprio quello del serbo.