Il prossimo 4 gennaio gli azzurri scenderanno in campo per la ripresa del campionato. Intanto un illustre ex allenatore non ha dubbi su chi ha le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Il Napoli di Luciano Spalletti riprenderà gli allenamenti il prossimo 27 dicembre: l’obiettivo è preparare al meglio la complicata trasferta di San Siro nella quale gli azzurri dovranno misurarsi con l’ostica Inter di Simone Inzaghi.
Una partita estremamente difficile e della quale si parla ormai da diversi mesi, ossia almeno dal 12 novembre, ultima giornata di Serie A dove il Napoli ha battuto di misura l’Udinese con l’ennesima grande prestazione. Ma i tifosi hanno ora un dubbio: la squadra di Spalletti riuscirà a imporre il proprio gioco così come ha fatto durante i primi mesi di campionato?
Che Napoli vedremo alla ripresa della Serie A
Un ritiro di Antalya e una serie di giornate cariche di lavoro fisico a Castel Volturno hanno permesso agli azzurri di prepararsi al meglio per la ripresa del campionato, fissata il prossimo 4 gennaio a San Siro contro l’Inter. Prima dell’inizio del ritiro turco molti tifosi erano preoccupati del fatto che la sosta avesse in un certo senso bloccato l’ingranaggio perfetto proposto dagli azzuri. Al momento, dopo ben quattro amichevoli (due vinte e due perse), c’è da dire che il Napoli ha continuato a giocare alla sua maniera.
Le due recenti sconfitte, entrambe al Maradona, contro le più ben rodate Villareal a Lille sono ovviamente da vedere come un semplice incidente di percorso. Sono del resto solamente due amichevoli utili per assaggiare il terreno di gioco a distanza di mesi. Il risultato quindi conta relativamente poco, pensando anche al fatto che sono mancati i cinque calciatori impegnati ai Mondiali (Lozano, Anguissa, Kim Minjae, Zielinski e Olivera), già rientrati a Castel Volturno.
Napoli, Capello è convinto della forza degli azzurri
Uno che invece pensa che la sosta sia stata relativamente positiva per il Napoli è uno che ne ha viste di tutti i colori durante la sua lunghissima carriera. Prima come calciatore e poi come allenatore, tra le altre, di squadre come Roma, Milan, Juventus e Real Madrid. Insomma, Fabio Capello non parla mai a sproposito e riferendosi al Napoli, in una recente intervista concessa al Corriere della Sera, la definisce come una delle squadre favorite per la vittoria finale.
Al quotidiano di Via Solferino, l’ex allenatore è stato molto chiaro quando ha fatto riferimento ai partenopei, definendoli come un mix vincente di forza e tecnica: “Il Napoli mi ha impressionato per convinzione e per la qualità che ha disposizione”, afferma il 76enne ricordando anche un aspetto da molti sottovalutato, e cioè che i calciatori azzurri andati al Mondiale hanno giocato relativamente poco. E ciò per Capello potrebbe essere un vantaggio. “Non dimentichiamoci del fatto che Napoli ha avuto giocatori meno “spremuti” dal campionato del mondo: ciò può essere definito un vantaggio? Può essere..”