Il Portogallo spinge per avere José Mourinho come prossimo commissario tecnico. Ecco la risposta dell’allenatore della Roma.
Lo Special One è nel mirino della Nazionale. C’è stato un contatto fra le parti: il giallorosso ha già dato la sua prima risposta.
Il Portogallo ha disputato un Mondiale al di sotto delle aspettative. I tifosi di tutto il mondo sognavano di vederlo in finale contro l’Argentina per poter ammirare un ultimo grande duello fra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Tuttavia, il cammino della formazione di Fernando Santos si è interrotto ai quarti di finale: il gol di En-Nesyri ha permesso al Marocco di accedere alla semifinale, poi persa contro la Francia.
Come noto, non è stato un torneo tranquillo per i portoghesi. Il riferimento, ovviamente, è alla questione CR7, titolare nelle prime partite e poi escluso nella fase ad eliminazione diretta. L’opinione pubblica si è divisa al riguardo e tutto ciò potrebbe aver portato del disturbo. Come noto, non è un periodo semplice per l’ex Manchester United, che attualmente è senza squadra: sul tavolo c’è una proposta faraonica dell’Al-Nassr, ma lui aspetta una chiamata dall’Europa.
In questi giorni si parla con insistenza di un’ipotesi che vedrebbe José Mourinho come futuro CT del Portogallo. Un giornalista portoghese, ai microfoni del canale Twitch di TVPlay, ha svelato il dietro le quinte del primo contatto fra le parti.
Mourinho, contatto con il Portogallo: ecco come è andata
Il Portogallo avrebbe le idee molto chiare: vede in Mourinho il giusto erede di Fernando Santos. Tuttavia, c’è un contratto molto solido con la Roma e lo scenario non è dei più semplici. Secondo varie indiscrezioni, la Federazione portoghese avrebbe proposto allo Special One di ricoprire il doppio ruolo di commissario tecnico e allenatore.
Attualmente, Mou è concentrato sul suo lavoro con i giallorossi: l’obiettivo è centrare la qualificazione alla prossima Champions League e disputare una buona Europa League (con la speranza di vincerla). La ripresa del campionato è dietro l’angolo e il primo impegno sarà fondamentale per riprendere al meglio dopo la sosta: il primo avversario sarà il Bologna allo Stadio Olimpico il 4 gennaio.
Tuttavia, dal Portogallo sono certi che ci sia già stato un contatto fra le parti. A confermarlo è stato il giornalista di Record Bruno Fernandes ai microfoni di TVPlay.
Fernandes si è detto sicuro: Mourinho ed il Portogallo si sono parlati. Tuttavia, non sarebbe stato un colloquio fruttuoso, perché lo Special One avrebbe risposto così: “Ha ringraziato, ma ha detto che vuole concentrarsi solo sulla Roma. Vuole vincere lo scudetto con la Roma e sta lavorando per questo”.
Secondo il giornalista portoghese, dunque, l’allenatore della Roma avrebbe declinato la prima proposta. Il suo obiettivo è dare il massimo con i giallorossi per crescere in Italia e ripetersi in Europa dopo la vittoria della Conference League. Fumata grigia per ora dunque, ma la sensazione è che la Federazione tornerà alla carica per riprovarci.
Il Portogallo ci spera: assalto nei prossimi mesi?
Inizialmente pareva essere una voce e nulla più, ma con il passare del tempo è diventata sempre più un’idea concreta. Il Portogallo sogna di mettere in panchine José Mourinho, probabilmente la figura più grande del movimento calcistico portoghese insieme a Cristiano Ronaldo.
La separazione con Fernando Santos era ormai inevitabile dopo un Mondiale sottotono, ma ora c’è fretta di trovare un erede.
Come anticipato, lo Special One ha declinato la prima proposta, ma non è da escludere che scelga di tornare alla carica nei prossimi mesi. La Roma osserva, ma sembra sicura della sua posizione: Mou accetterebbe solo nel caso in cui potesse mantenere il doppio incarico.