Il Mondiale è terminato, ma il difensore sembra carico e voglioso di tornare a combattere per difendere i colori azzurri.
I Mondiali vanno avanti con i quarti di finale in cui figurano tutte le squadre più favorite per la vittoria: Argentina, Brasile e Francia. Ma è chiaro che, dopo la clamorosa eliminazione della Spagna ai rigori per mano del Marocco, tutto può accadere. E quindi i tifosi possono aspettarsi di tutto.
Molti giocatori della nostra Serie A impegnati in Qatar hanno lasciato il paese per una piccola pausa prima di tornare a lavoro con i rispettivi club. Uno dei più attesi a Napoli è senza alcun dubbio una delle intuizioni di mercato più geniali dell’intera saga De Laurentiis.
Napoli, Kim Minjae atteso in città
Cristiano Giuntoli non poteva pescare meglio di così. In estate l’addio di Kalidou Koulibaly aveva sconvolto i tifosi azzurri, non era possibile sostituire in poco tempo una collona del calibro del senegalese, un idolo della tifoseria. Eppure, il dirigente azzurro ha finalizzato un colpo da autentico fuoriclasse, riuscendo a strappare alla concorrenza un ragazzo coreano semi-sconosciuto che fino a pochi anni prima giocana nella massima serie cinese.
Ma il Napoli sapeva con chi aveva a che fare, con quel Kim Minjae che con la maglia del Fenerbache aveva mostrato una piccola percentuale del suo talento. E una volta arrivato a Napoli l’intero mondo calcistico ha capito il perché dell’acquisto del sud-coreano: in campionato e in Champions League non c’è mai stata una sbavatura, mai una lettura sbagliata. Impressionante è stato anche il suo modo di giganteggiare in mezzo al campo contro i temibili centravanti nostrani. Poi è arrivato il mondiale dove ha ben figurato giocando contro nazionale importanti del calibro di Uruguay e Portogallo.
Napoli, Spalletti ritrova la sua muraglia
Kim Minjae è atteso a Castel Volturno per il prossimo 17 dicembre, giorno nel quale si concluderà il ritiro degli azzurri in quel di Antalya, dove dovranno effettuare una seconda amichevole contro il Crystal Palace di Patrick Vieira. Il centrale sudcoreano si è detto comunque soddisfatto di un Mondiale giocato a mille contro avversari di primo livello. Solamente la forza del Brasile di Tite ha distrutto un sogno che un intero paese stava iniziando a coltivare dopo il clamoroso passaggio del turno.
Su Instagram Kim Minjae ha congedato il suo cammino in Qatar ringraziando i suoi compagni che lo hanno accompagnato in queste lunga avventura. “Alla fine pare sia tutto finito. Tutti hanno comunque fatto un ottimo lavoro!”. Kim Minjae con queste poche righe ha fatto trasparire un grande amore per una nazionale che stava compiendo un grande miracolo sportivo.