Le indagini in corso in casa Juve potrebbero aprire uno scenario clamoroso: uno scudetto potrebbe andare al Napoli, ecco perché.
Gli azzurri potrebbero ricevere a tavolino il terzo titolo della loro storia: ecco come potrebbe succedere tramite il caso dei bianconeri.
Come ormai noto, il calcio italiano è stato scosso e travolto dalle dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione della Juventus. Attualmente sono in corso delle indagini per illeciti amministrativi (falso in bilancio e aggiotaggio): il focus è su alcune operazioni di mercato sospette. In questi giorni, inoltre, stanno emergendo alcune intercettazioni telefoniche che proverebbero l’esistenza di accordi privati fra bianconeri e altre società come Genoa, Sassuolo e Atalanta.
La voce più ricorrente è quella di Fabio Paratici, attuale DS del Tottenham, che avrebbe di fatto condotto delle trattative lavorando da entrambe le parti del tavolo. L’attuale direttore juventino Federico Cherubini, invece, avrebbe affermato di star male al solo pensiero di quanto stava accadendo, come l’ex presidente Andrea Agnelli avrebbe confermato delle irregolarità.
In molti si chiedono cosa succederà alla Juve, sia a livello economico che sportivo: tra ipotesi di multe, penalizzazioni, retrocessione ed esclusione dalle competizioni UEFA, spunta la possibile assegnazione di uno scudetto al Napoli.
Indagini Juve, scudetto al Napoli? Ecco la situazione attuale
Le indagini in corso in casa Juve proseguiranno per diverso tempo e, come ormai evidente, emergono dettagli in più col passare dei giorni. Come anticipato, in molto si chiedono che conseguenza subirà la società bianconera, ma, al momento, regna l’incertezza.
Alcuni esperti di diritto calcistico danno ormai per certa l’esclusione dalle prossime competizioni UEFA, ma c’è anche chi ha avanzato l’ipotesi retrocessione in Serie B. A livello economico, invece, dovrebbe esserci una multa: in particolare, la società dovrebbe pagare una cifra pari al triplo di quella pattuita privatamente con i propri tesserati (come nel caso della celebre carta Ronaldo).
Nel caso in cui dovesse essere provato che le attività della Juve siano state illegali e che abbiano alterato l’andamento del campionato, si aprirebbe una pista a dir poco clamorosa. Ovviamente si tratta di un caso senza precedenti che farà inevitabilmente giurisprudenza e, di conseguenza, al momento di avanza solo per ipotesi e possibilità.
Tra i vari pareri che circolano in questi giorni, qualcuno (tra cui Stefano Feltri, direttore di Domani) ritiene possibile che la FIGC revochi gli scudetti vinti dai bianconeri nel periodo in cui avrebbero commesso azioni irregolari.
Gli azzurri possono sperare?
Tra le stagioni con i riflettori puntati ci sarebbe anche quella 2018/2019, anno in cui la Juventus ha vinto il campionato agli ordini di Massimiliano Allegri con 90 punti in classifica ed un vantaggio di 11 lunghezze.
La seconda classifica era il Napoli di Carlo Ancelotti, che aveva chiuso l’anno con 79 punti.
Di conseguenza, se si verificasse lo scenario della revoca degli scudetti “incriminati”, le seconde classificate (Napoli 2018/2019 ed Inter 2019/2020) potrebbero sperare in un’assegnazione d’ufficio del titolo. Ad ogni modo, come anticipato, si tratta solamente di un’ipotesi, per giunta alquanto remota. Solo con il passare del tempo si avrà maggiore chiarezza sulla situazione.