Francesco Acerbi ha spiazzato tutti i tifosi con una clamorosa rivelazione rilasciata al Corriere dello Sport: nessuna paura, Inzaghi è avvisato.
Il difensore in forza all’Inter ha parlato di un retroscena risalente a questa estate che ha sorpreso completamente tutti i tifosi, le sue parole rilasciate al Corriere dello Sport sono incredibili: ecco quanto ha dichiarato.
La stagione dell’Inter pre pausa Mondiale è stata senza dubbio segnata da tanti alti e bassi, i quali, inevitabilmente, hanno costretto i nerazzurri ad accomodarsi al quinto posto in classifica con ben 11 punti di ritardo dal Napoli capolista. Per Inzaghi ed i suoi il 2022/2023 sembra essere segnato da un lieve passo indetro rispetto all’anno passato e il sogno seconda stella, con conseguente “scippo” del titolo di Campione d’Italia dal petto dei cugini milanisti, sembra ormai un’utopia difficilmente realizzabile.
I motivi che stanno alla base di questo continuo saliscendi di prestazioni sono ovviamente diversi. Tra i momenti negativi di alcuni protagonisti, l’avvicendamento in porta tra Handanovic ed Onana che non è stato immediato e diversi problemi fisici per giocatori chiave, le scusanti per l’ex tecnico della Lazio sono molte, ma da gennaio sarà necessario un importante cambio di passo.
A dover sicuramente ritrovare certezze è in particolare il reparto difensivo, punto forte dell’Inter scudettata di Antonio Conte ed oggi croce della squadra di Simone Inzaghi. Il calo evidente avuto da De Vrij ed un Bastoni lontano dai fasti di un paio di stagioni fa non hanno fin qui aiutato il piacentino, il quale però ha comunque potuto contare su una sua vecchia conoscenza: Francesco Acerbi.
Da criticato a stimato, per Acerbi in pochi mesi è cambiato tutto
Dopo le prime giornate di campionato, segnate da qualche difficoltà e da un ritardo su alcune operazioni di mercato, Inzaghi aveva subito espresso la necessità impellente di un difensore centrale in grado di sostituire Ranocchia nel ruolo di prima riserva dei tre titolari. Il nome di Acerbi, per esperienza e conoscenza dei dettami tattici del tecnico, è stato subito il primo sulla lista di Marotta che ha quindi potuto così accontentare il suo allenatore.
Il difensore ex Lazio e Sassuolo, reduce da una stagione ben lontana da quelle che sono le sue potenzialità mostrate a Roma e a Reggio Emilia, non ha di certo avuto un inserimento facile nel contesto meneghino di fede nerazzurra e questo per via dell’ormai famoso Lazio-Milan vinto dai rossoneri nel finale anche grazie ad un errore dello stesso Acerbi, ad infondergli fiducia ed aiutarlo è stato proprio Inzaghi che di lui si fida ciecamente.
L’allenatore dell’Inter è stato forse colui che più di tutti ha tirato fuori il meglio dal centrale lombardo, che durante il suo periodo in biancoceleste è riuscito a guadagnarsi una certa continuità nelle convocazioni della Nazionale ed anche un posto nella rosa che ha poi vinto l’Europeo. Le sue prestazioni via via sempre più convincenti dal suo arrivo a Milano hanno poi fatto il resto, portando gran parte del tifoso interista a cambiare opinione sull’acquisto del difensore.
A distanza di mesi da quelle ore travagliate che hanno poi sancito il suo trasferimento dalla Lazio all’Inter, Acerbi è tornato a parlare di quanto successo e lo ha fatto con dichiarazioni per nulla banali che hanno spiazzato tantissimi tifosi.
Un sì non scontato, per Acerbi il passaggio all’Inter fu difficile
Per capire le difficoltà avute da Acerbi nell’accettare le avance nerazzurre, occorre tornare alla già citata gara dell’Olimpico in cui il Milan, in piena corsa scudetto, batté la Lazio con un gol nel finale. Le immagini che ritraevano il calciatore sorridere dopo il suo errore che favorì la rete di Tonali scatenò l’ira di quelli che oggi sono i suoi tifosi, i quali diedero poi la colpa anche a quello per la successiva sconfitta nella volata finale contro i cugini per il titolo di Campioni d’Italia.
Appena uscite le prime voci sul possibile approdo all’Inter del centrale della Nazionale, i tifosi nerazzurri avevano immediatamente palesato il proprio scontento sui social, alle volte tramite commenti raccapriccianti e lontani da ogni ideale di sport. Parlando di questo Acerbi è stato perentorio, ecco le sue parole: “Confesso di aver pensato di non venire più”. Una dichiarazione scioccante, ma che non sorprende vista l’ondata d’odio che si venne a creare. Il difensore ha poi continuato dicendo: “L’ho detto anche a Inzaghi. Non mi è piaciuto avere il dito puntato con l’idea che avessi aiutato i Milan a vincere lo scudetto”. Per l’ex Lazio non fu dunque un periodo facile, ma lo status da titolare acquisito col passare dei mesi può sicuramente renderlo soddisfatto, cancellando, anche solo in parte, quel brutto avvio. Non resta che attendere ora l’evolversi del campionato, in cui davvero c’è da aspettarsi di tutto.