Il mondiale in Qatar entra nel vivo: la fase ad eliminazione diretta. Nei gironi alcune squadre hanno rispettato il pronostico, alcune sono state sorprendentemente eliminati con i propri campioni in ombra.
Non sono mancate le emozioni e le sorprese nella fase a gironi della rassegna iridata.
Alcuni giocatori si presentavano alla competizione con aspettative ben diverse da una prematura eliminazione.
Il quadro degli ottavi: colpiscono le sorprese
La fase a gironi è terminata e ha consegnato le migliori sedici squadre di questo mondiale. Alla fase ad eliminazione diretta si presentano alcune underdog che hanno ribaltato il pronostico del proprio raggruppamento eliminando nazionali più blasonate. La prima sorpresa è arrivata nel Gruppo D dove l’Australia si è guadagnata gli ottavi battendo la Francia nell’ultimo match del girone, precedendo Tunisia e Danimarca. Clamorosa, invece, la classifica del Gruppo E dove il Giappone ha avuto la meglio della Spagna chiudendo il girone al primo posto. A farne le spese la Germania, eliminata per il secondo mondiale consecutivo ai gironi.
Missione fallita anche dal Belgio della Golden Generation che, anche questa volta, non riesce a mettere sul campo il talento a propria disposizione. Contro la Croazia è 0-0, con Lukaku che sbaglia di tutto e regala la qualificazione ai balcanici e al Marocco. Chiudono il quadro la Svizzera che batte la Serbia nello scontro diretto e la rocambolesca eliminazione dell’Uruguay che batte il Ghana ma viene eliminato dalla Corea del Sud per i gol segnati.
Quando le stelle non brillano: 5 flop dei mondiali in Qatar
Oltre ad alcuni episodi e alla giusta dose di sfortuna, a sancire l’eliminazione di compagini blasonate come Uruguay, Belgio e Germania sono state le prestazioni sotto tono dei calciatori più rappresentativi. Tra questi c’è Kevin De Bruyne faro dei Belgian Red Devils troppo spesso oscurato. Il centrocampista del Manchester City spesso ha peccato nelle scelte ed è affondato con il suo Belgio. In questa speciale lista c’è posto per un giocatore che non ha conquistato gli ottavi e che ha lasciato il Qatar in anticipo: André Onana.
Il portiere dell’Inter è stato, infatti, escluso e mandato via per incomprensioni con il ct del Camerun, Rigobert Song. L’eliminazione a sorpresa dell’Uruguay ha messo in evidenza il torneo disputato da Darwin Nunez, attaccante del Liverpool tra gli uomini più attesi della Celeste. Per lui 0 gol in tre presenze. Insieme a De Bruyne c’è un’altra stella del Belgio che ha condannato i suoi ed è Romelu Lukaku. Il ct Martinez lo ha aspettato a lungo centellinando i suoi minuti e gestendolo dal punto di vista fisico. Nel match contro la Croazia ha avuto diverse palle buone ma è apparso la brutta copia di sé stesso, riuscendo a sbagliare gol facili per uno come lui. Chiude la lista un’altra delusione: Thomas Muller. Il calciatore del Bayern Monaco, simbolo della squadra campione nel 2014, torna a casa ai gironi per la seconda volta consecutiva e chiude la sua esperienza mondiale con zero gol e pochissime chance create.