Clamoroso ciò che è successo in Rai, Lele Adani fatto fuori a seguito di quanto successo durante la diretta del match tra Argentina e Messico.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo è da sempre uso comune nei calciatori diventare “giornalisti”, o improvvisarsi tali durante i vari programmi sportivi, spesso anche riscuotendo molto successo. Con l’avvento dei social media anche questa usanza ha vissuto un cambiamento epocale, molti calciatori come Bobo Vieri su tutti hanno deciso di offrire un servizio di intrattenimento diverso, attraverso le dirette su Twitch.
La Bobo-tv è diventato ormai un appuntamento fisso per i giovani amanti del calcio che non vogliono più rischiare di perdere il programma ed in molti si sono interrogati su questo successo. Vista la caratura ed gran carattere dei personaggi era normale aspettarsi un grande seguito, ma le “regole” dei social hanno probabilmente favorito la loro ascesa.
In Tv si esige spesso un comportamento “consono”, sia nei modi che nelle parole, cosa alla quale in rete si da un diverso peso. Ovviamente ci sono delle linee guida da seguire, ma sono comunque meno rigide delle televisioni nazionali.
I protagonisti di questo speciale show sono Bobo Vieri (ovviamente) da cui prende il nome il programma, Lele Adani, Antonio Cassano ed il grande Ventola, tutti personaggi di spicco del mondo del calcio e con quel carattere sopra le righe che ha conquistato i giovani, tanto da far meritare al gruppo una chiamata in Rai per questi mondiali. Proprio durante una delle ultime dirette l’ex Fiorentina si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni che rischiano di far “saltare la sua testa”.
Rai, Lele Adani fatto fuori: i social non perdonano l’ex Viola
Lele Adani si sa è un personaggio che può piacere o no, ma la sua passione, la sua grinta e quanto lui ami questo sport non possono essere messi in discussione. Il suo amore per il calcio sud americano lo porta però ad avere dei comportamenti che in contesti televisivi potrebbero non essere visti di buon occhio.
È proprio quello che è successo durante la diretta del match tra Argentina e Messico, durante la quale si avvertiva tutta la tensione del peso che l’albiceleste si portava sulle spalle, ovvero quella del rischio del fallimento all’ultimo mondiale di Lionel Messi.
Dopo un primo tempo poco brillante da entrambe le parti il risultato era inchiodato sullo 0-0 finché non è salito in cattedra l’ex numero 10 del Barcellona. Il minuto è il 64 e la Pulce scaglia un potentissimo sinistro che va a infilarsi nell’angolino basso, 1-0 Argentina e festa per tutti i tifosi, compreso Lele Adani in tribuna stampa.
Tutto molto bello, se non fosse che Adani fosse li nelle vesti di telecronista. Gli spettatori da casa sembrano non aver gradito, soprattutto l’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi che ha espresso il suo malumore attraverso un comunicato:
“Da più parti si stanno moltiplicando le proteste non solo dei tifosi di calcio, ma anche dei telespettatori circa i commenti eccessivi e inopportuni del commentatore. Una telecronaca delle partite che assomiglia più ad un “bar sport” di provincia che al servizio pubblico che la Rai è tenuta a garantire ai propri abbonati”.
Con queste parole l’associazione è arrivata addirittura a chiedere la sospensione del 48enne in vista delle prossime partite del mondiale, al fine di garantire il servizio più adeguato agli abbonati. L’ex calciatore finisce così nella bufera ma l’ultima parola sta all’ente televisivo, come reagirà dunque la Rai?