Subito dopo le dimissioni dell’intero Cda, la Juventus ha nominato Maurizio Scanavino come nuovo direttore generale del club: ecco il retroscena che lo lega a doppio filo con John Elkann.
Il nuovo corso della squadra bianconera ripartirà da un uomo sconosciuto ai più ma già da tempo nell’occhio del ciclone: il futuro ha avuto inizio.
Si è scatenato un vero e proprio terremoto all’interno della Juventus a seguito della decisione dell’intero consiglio di amministrazione di dimettersi. Una notizia tanto rumorosa quanto inaspettata, e che ha infiammato il dibattito su tutto il territorio nazionale. Dopo dodici anni di presidenza lascerà Andrea Agnelli, che con una lettera ai dipendenti ha voluto ricordare tutte le vittorie che hanno accompagnato il suo percorso. Insieme a lui andranno via anche il vice presidente Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene. Al loro posto, a guidare la società in questo periodo di transizione, è stato nominato un nuovo direttore generale: Maurizio Scanavino.
Elkann si fida ciecamente di lui: ecco perché
Scanavino è un uomo di fiducia del presidente di Exor John Elkann e sarà il punto di riferimento del club in questa fase. Laureato in Ingegneria delle Comunicazioni al Politecnico di Torino, il classe 1973 ha svolto la sua attività professionale in vari settori con esperienze sia in Italia che all’estero. Attualmente è amministratore delegato e direttore generale di GEDI gruppo editoriale, ma nel suo passato sono stati diversi i ruoli occupati.
Nel 2004 è entrato nel gruppo Fiat, partecipando al rilancio della società guidata da Sergio Marchionne in qualità di direttore di Brand Promotion con responsabilità di marketing e comunicazione per i marchi Fiat, Alfa Romeo e Lancia. Inoltre Scanavino vanta diverse esperienze nell’editoria: è stato direttore dell’area digitale e marketing del quotidiano La Stampa, direttore generale della concessionaria di pubblicità Publikompass, amministratore delegato del Secolo XIX e direttore generale di ITEDI, nata dalla fusione tra il Secolo XIX e La Stampa. Inoltre ha guidato il processo di integrazione di ITEDI con il Gruppo Espresso che ha portato alla costituzione del gruppo GEDI.
A seguito della sua nomina Exor, attraverso un comunicato ufficiale, ha fatto sapere anche chi sarà il nuovo presidente bianconero: ecco di chi si tratta.
Il post Agnelli sarà Gianluca Ferrero: quando avverrà la nomina
Il nome indicato per guidare la Juventus è Gianluca Ferrero, altro braccio destro di Elkann e di Allegra Agnelli (mamma di Andrea). Il comunicato recita: “Con riferimento alle decisioni assunte ieri dal Consiglio di Amministrazione di Juventus e in vista della sua Assemblea convocata per il 18 gennaio 2023, Exor comunica che indicherà Gianluca Ferrero per la carica di Presidente di Juventus. Ferrero possiede una solida esperienza e le competenze tecniche necessarie, oltre a una genuina passione per il club bianconero, che lo rendono la persona più adeguata a ricoprire l’incarico”.
La holding ha fatto sapere che la lista completa dei candidati per il rinnovo del Cda verrà comunicata entro i limiti di legge, cioè 25 giorni prima dell’assemblea prevista per il 18 gennaio. Tra i nomi circolati nelle ultime ore ci sono quelli di Alessandro Nasi come amministratore delegato e il ritorno di Alex Del Piero come vicepresidente del club.
Per ora nulla di ufficiale ma solamente voci, però quello che è certo è che la nuova Juventus è già ripartita con un unico obiettivo: tornare a vincere nel più breve tempo possibile.