Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha ricevuto un avvertimento molto importante: la richiesta arriva dall’alto.
La guida del club biancoceleste ha ricevuto un richiamo dal sapore di avvertimento dai piani alti: ecco cosa sta succedendo.
La Lazio è una delle squadre che si è resta protagonista di una buona prima parte di stagione. Il grande neo, inevitabilmente, riguarda la retrocessione dall’Europa League alla Conference League, ma il cammino in Serie A è stato positivo. La formazione di Sarri, infatti, ha chiuso il 2022 con 30 punti raccolti in 15 partite occupando il quarto posto in classifica alla pari dell’Inter.
L’obiettivo stagionale è quello di alzare l’asticella rispetto alla passata stagione e, fin qui, i biancocelesti hanno dimostrato di aver raggiunto un buon livello di maturità. Il lavoro dell’allenatore sta iniziando a portare a dei risultati concreti e la società è soddisfatta.
Inoltre, la Conference potrebbe diventare un’occasione, proprio come lo è stata per la Roma un anno fa. La Lazio affronterà il Cluj nei preliminari, formazione che evoca brutti ricordi pensando all’eliminazione dall’Europa League del 2019/2020.
Nel frattempo, però, è arrivato un avvertimento al presidente Claudio Lotito: ecco cosa sta succedendo.
Lotito, l’avvertimento sa di ultimatum: ecco il richiamo dai piani alti
Come noto, la questione degli stadi di proprietà in Italia è un tema molto delicato. Alcune squadre sono riuscite a costruire degli impianti moderni come, per esempio, Juventus, Atalanta o Udinese.
Altri club, invece, cercano un punto di incontro da diversi anni ormai: è il caso di Inter e Milan, ma anche di Lazio e Roma.
L’argomento è stato trattato di recente sul canale Twitch TvPlay con un ospite speciale: l’assessore del turismo, sport ed eventi di Roma Alessandro Onorato. Quest’ultimo ha fatto il punto sulla situazione trattando le casistiche differenti di biancocelesti e giallorossi.
“La Roma ha presentato un progetto a Pietralata, un investimento importante e l’iter andrà avanti. Non è una cosa semplice, ma siamo fiduciosi”: questo il focus sulla Roma che, come noto, vuole costruire uno stadio di proprietà in autonomia da anni ormai.
Si è poi passati alla Lazio: Onorato ha ricordato come il presidente Lotito abbia chiesto dei documenti al comune per presentare il proprio progetto per il nuovo impianto della Lazio. L’assessore ha aggiunto: “Se la Lazio vuole presentare un progetto siamo ben lieti di valutare in base alle norme. Ad oggi non è stato presentato niente”.
Dove sorgerebbe lo stadio della Lazio? Onorato indica il punto, ma richiama il presidente
Onorato ha affermato che il nuovo stadio della Lazio coinvolgerebbe il vecchio Flaminio, impianto abbattuto e ricostruito nel 1960. Si tratta di una struttura abbandonata da circa 15 anni, ma con cui i tifosi hanno un legame di affetto.
L’assessore ha però fatto capire come il progetto sia al momento inesistente e ha lanciato un messaggio a Lotito: “L’ho incontrato domenica, se lo vuole fare lo stadio occorre presentare un progetto. Crediamo sia giusto che Roma e Lazio abbiano un loro stadio”.
Lo Stadio Olimpico, dunque, diventerebbe un punto di riferimento per la Nazionale e per le manifestazioni di altri sport come atletica e rugby.