Kim Min Jae il ricordo di quell’incidente ha segnato la sua vita

Kim Min Jae ed il ricordo di quell’incidente che ha segnato la sua vita: il racconto del difensore coreano è davvero incredibile.

Il giocatore del Napoli, colonna della sua nazionale ha parlato di un clamoroso incidente vissuto quando era un giovanissimo prospetto del calcio asiatico: ecco il suo racconto da brividi.

Kim Min Jae, difensore del Napoli e della Corea del Sud - Napolicalciolive.com
Kim Min Jae, difensore del Napoli e della Corea del Sud – Napolicalciolive.com

Uno dei tanti partecipanti a questo Mondiale che arriva dalla Serie A è Kim Min Jae. Il difensore del Napoli e della Corea del Sud è tra igli “italiani” più attesi della rassegna qatariota soprattutto dopo le grandi prestazioni offerte in campionato con la maglia azzurra. L’ex Fenerbache è stato tra gli acquisti più sorprendenti della campagna estiva dei campani lasciando felici tutti i tifosi.

L’ombra pesante di Kalidou Koulibaly, partito in direzione Londra ed in particolare Stamford Bridge, e le aspettative alte su di lui vista la lunga trattativa portata avanti da De Laurentiis e Giuntoli, non sembrano essere minimamente pesante sulle spalle larghe del difensore coreano il quale, all’opposto, è persino arrivato a godere ad una considerazione sostanzialmente pari al collega senegalese oggi al Chelsea.

L’evidente crescita avuta da Kim è sotto gli occhi di tutti e anche grazie alle sue ottime prestazioni in Europa, il numero 3 del Napoli è diventato a tutti gli effetti l’uomo copertina della sua Nazionale assieme a Heung Min Son ma non solo, le voci sul suo rinnovo iniziano ad essere sempre più insistenti.

Kim pronto al rinnovo, momento d’oro per lui

Le prestazione monstre messe in atto da Kim Min Jae non potevano che portare a dei risultati immediati per sè e per le sue squadre. Con il Napoli il centrale ha chiuso la prima parte di stagione da primo in classifica sia in Serie A che neni gironi di Champions, mentre con la Nazionale potrà giocarsi tutte le proprie carte per sognare il passaggio agli ottavi.

La sua evidente crescita e la centralità nella rosa di Luciano Spalletti non possono passare inosservate e non a caso dalle parti di Castel Volturno l’ide è una soltanto: accellerare le operazioni prolungamento del contratto, così da blindarlo a lungo, se non lunghissimo, termine.

Kim Min Jae, prossimo al rinnovo con il Napoli - Napolicalciolive.com
Kim Min Jae, prossimo al rinnovo con il Napoli – Napolicalciolive.com

Così come per Kvicha Kvaratskhelia, il Napoli vuole blindare il prima possibile anche Kim e per farlo pensa ad un rinnovo con conseguente adeguamento economico fino al 2028. La possibilità concreta che gli azzurri decidano di non compiere grandi movimenti a gennaio per preservare la compattezza del gruppo, potrebbe quindi favorire lo sviluppo di questa trattativa facendo così un vero e proprio regalo a Spalleti e ai giocatori.

Per il difensore coreano si tratterebbe di un momento davvero magico, un passo in avanti per la sua carriera che lo consacrerebbe una volta in più ad altissimi livelli, un qualcosa di non scontato per chi, come lui, è partito con un incidente che gli ha cambiato la vita.

La sliding door della vita di Kim: un problema che poteva cambiare tutto

Kim nel suo esordio Mondiale contro l'Uruguay - Napolicalciolive.com
Kim nel suo esordio Mondiale contro l’Uruguay – Napolicalciolive.com

L’esordio ad un Mondiale per Kim, il quale saltò quello di Russia per via di un infortunio, segna un momento importante per il difensore coreano, il quale al “The Guardian” ha raccontato del suo primo raduno con l’Under 17 della sua Nazionale: una storia che ha davvero dell’incredibile.

L’allenamento della squadra si sarebbe dovuto tenere nel nord della nazione, lontano dalla cittadina dopo il giovane Kim viveva con la famiglia, proprietaria di un ristorante di sushi. Proprio il lavoro dei genitori impediva al difensore di poter arrivare al luogo scelto dalla federazione calcistica per gli allenamenti e pertanto, per riuscire nell’impresa, il padre ebbe un’idea curiosa e geniale. Con la scusa di un viaggio d’affari infatti, per accompagnare il figlio, il papà di Kim lo ha accompagnato con il camion del pesce, una soluzione non comoda (a causa della bassa velocità del mezzo il viaggio durava anche 7 ore) ma che ha permesso al giocatore di iniziare il suo percorso con la maglia della Corea del Sud. Una tappa importante per il difensore del Napoli ed una sliding door che oggi, significa davvero tantissimo.

 

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