Il tecnico dell’Inter ha già la testa al prossimo 4 gennaio quando affronterà gli azzurri di Spalletti.
Sarà una partita speciale quella del prossimo 4 gennaio nella quale Inter e Napoli avranno il compito di rinvigorire la sedicesima giornata di Serie A. I due tecnici sono già al lavoro per trovare la chiave tattica corretta per frenare l’avversario.
In particolare l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi avrà il ruolo non facile di affrontare gli azzurri post-sosta, che probabilmente continueranno a giocare alla grande come nelle prime quindici partite di campionato. Inzaghi tuttavia spera in un autentico miracolo anche per continuare a sognare lo Scudetto.
Inzaghi pensa a come frenare il Napoli di Spalletti
L’Inter non è stata brillante in queste prime quindi giornate di Serie A. Escudendo l’ottima prova europea in Champions League, i ragazzi di Inzaghi hanno faticato non poco nelle varie partite che si sono avvicendate nei mesi di agosto, settembre, ottobre e novembre. Ci sono state molte difficoltà anche a causa di diversi infortuni che come sempre pesano non poco nel corso di una stagione.
Inzaghi sta quindi già pensando alla prossima gara del 4 gennaio contro il Napoli, consapevole del fatto che per battere i partenopei dovrà motivare al massimo i propri calciatori. Gli azzurri di Spalletti sono infatti imbattuti e, al momento, non hanno mai avuto fin troppe difficoltà a battere gli avversari: il primo posto, dunque, è il giusto premio per un collettivo che ha voglia di regalare entisiasmo ai propri tifosi. Inzaghi questi lo sa, ma è altrettanto convinto che la sua Inter interpreterà bene la gara.
Inzaghi, ecco la sua arma anti-Napoli
Ma i tifosi interisti si chiedono come si fa a battere una squadra così forte e coesa come il Napoli. Ebbene, l’allenatore nerazzurro, come riporta un articolo dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, spera nel recupero di uno dei calciatori più forti dell’intera rosa, ma che fino a questo momento ha giocato pochissime partite tra campionato e Champions League.
Stiamo parlando ovviamente di Romelu Lukaku. Una punta che quando è pronta fisicamente si rivela devastante in tutto e per tutto. Quest’anno ha messo a segno soltanto due reti, una contro il Lecce in Serie A e una seconda contro il Viktoria Plzen in Champions League. Ora è impegnato ai Mondiali con il suo Belgio, ma anche lì è molto probabile che scenderà in campo solo quando avrà raggiunto una forma fisica impareggiabile (lo ha sottolineato anche il ct Roberto Martinez durante la presentazione dei convocati). Inzaghi dunque spera che il suo belga possa giocare continuità in Qatar in modo da tornare più in forma che mai per affrontare al meglio il resto campionato.