L’ex capitano del Napoli non ha mai dimenticato la maglia azzurra con la quale è cresciuto e le sue parole anticipano la data del suo atteso ritorno.
Sono passati diversi anni dall’ultima partita di Marek Hamsik con la maglia azzurra del Napoli. Eppure, l’affetto tra lo slovacco e la piazza partenopea non si è mai affievolito, anzi si è rafforzato nel corso degli ultimi tre anni.
È un amore talmente grande che Marekiaro non può non fare il tifo per il Napoli, soprattutto ora che il club azzurro sta vivendo un momento magnifico dal punto di vista dei risultati sul campo.
Marek Hamsik non dimentica il Napoli
Il centrocampista slovacco non ha mai dimenticato la città e la squadra. Un luogo per lui particolare in quanto ha indossato la fascia di capitano per diverse stagioni per poi diventare uno dei migliori marcatori azzurri di sempre: Hamsik, per quanto possa essere sottovalutato, è uno dei centrocampisti più prolifici dagli anni 2000 in poi (ha messo a segno più reti di campioni come Fabregas ed Eriksen per intenderci).
Poi con l’arrivo di Carlo Ancelotti le cose sono andate progressivamente male, con l’azzurro che ha poi deciso di abbracciare una nuova esperienza cinese al Dalian per poi tornare in Europa con il Trabzonspor dove ha vinto un campionato di Turchia e una Supercoppa turca. Sono grandi soddisfazioni, certo, però l’ex capitano ha ancora in mente quella Serie A sfuggita nel 2018 con ben 91 punti conquistati.
Hamsik: “Scudetto? Il campionato è lungo, ma il vantaggio è importante”
Marek Hamsik ha rilasciato un’intervista a Napoli Magazine. Lo slovacco ha ancora impresso in mente i suoi dodici lunghi anni azzurri coronati da momenti incredibili. “Scudetto? Il campionato è ancora lungo, ma è chiaro il vantggio dopo 15 giornate è importante“, esordisce l’ex capitano che commenta anche le prestazioni di due calciatori fondamentali come Osimhen e Lobotka: “Osimhen? Mi piace un sacco! E’ veloce, fisico, lotta e spacca le difese avversarie. Sta segnando tanto. Lobo ha avuto bisogno di giocare, nel momento in cui ha iniziato a farlo, con la squadra capace di mantenere il possesso palla è diventato devastante”.
Marekiaro commenta anche la sosta per i Mondiali da molti considerata deleteria per gli azzurri: “Non so dire se può essere positiva o negativa. Di sicuro il Napoli stava “viaggiando” a ritmi altissimi, ottenendo tante vittorie una dopo l’altra, ma è anche vero che ora possono allenarsi e mettere altro lavoro nelle gambe in modo tale da essere pronti per la ripresa. Con i nuovi acquisti il Napoli ora puo’ aprire un nuovo ciclo duraturo. Sono arrivati tanti giocatori con l’età giusta per fare bene a lungo.
Infine una promessa ai tifosi azzurri: “Napoli mi manca, certo. Ma ci tornerò spesso quanto smetterò con il calcio. In estate sicuramente voglio ritrovare i miei amici napoletani e spero che possa essere un’estate indimenticabile per tutta Napoli”.