Partito dal calcio dilettantistico affermandosi categoria dopo categoria tra i migliori calciatori italiani nel suo ruolo, Giovanni Di Lorenzo sta recitando un ruolo da protagonista anche al Napoli.
Dopo l’addio di senatori come Insigne, Mertens e Koulibaly, Di Lorenzo si è preso la squadra azzurra sulle spalle.
Un anno ad Empoli per conquistare Napoli
La scalata di Giovanni Di Lorenzo verso il calcio che conta è iniziata dal basso. Il laterale del Napoli, infatti, ha militato in tutte le categorie. Tutto è iniziato alla Lucchese, squadra della sua città, anche se a puntare fortemente su di lui è la Reggina. Con gli amaranto assaggia la Serie B e nonostante la stagione si chiuda con la retrocessione dei calabresi, Di Lorenzo inizia a giocare con continuità. Dopo un anno in Serie C con la Reggina si trasferisce al Matera dove diventa titolare inamovibile e perno della squadra. Le sue prestazioni non passano inosservate e l’Empoli decide di riportarlo in Serie B. L’annata in toscana è trionfale, Giovanni è titolare fisso nella corazzata che vince il campionato cadetto. Dopo tanta gavetta arriva, dunque, il tanto atteso esordio in Serie A.
Di Lorenzo e il rinnovo: l’agente apre ad ogni ipotesi
Il salto di realtà sembra non colpire le prestazioni di Di Lorenzo che anche con l’azzurro del Napoli dimostra di essere uno dei migliori nel suo ruolo in Italia. Ci mette pochissimo a diventare titolare indiscusso della difesa partenopea. Nell’estate 2021 il ct Roberto Mancini lo seleziona nel gruppo che parte per gli europei. Con l’Italia si laurea campione d’Europa nella magica notte di Wembley. L’ascesa di Di Lorenzo, però, non è ancora finita. Nell’ultima finestra di mercato il Napoli ha rivoluzionato la sua rosa salutando i senatori che avevano trascinato i partenopei negli ultimi anni. La sua affidabilità, la continuità di rendimento e il non essere mai fuori le righe hanno spinto Spalletti a farne il suo nuovo capitano.