L’addio al Barcellona e al calcio giocato di Gerard Piqué ha lasciato di stucco l’intero mondo del calcio. Nelle ultime ore, inoltre, un retroscena ha svelato quanto sia stata sorprendente la decisione del difensore.
La decisione del difensore è stata abbastanza improvvisa e ha trovato quasi tutti impreparati all’annuncio della notizia.
Scelta inaspettata, dunque, confermato da un particolare retroscena rivelato di recente.
Finale con il botto: l’addio di Piqué al Barcellona
Arrivata improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, la notizia dell’addio di Gerard Piqué al Barcellona e al calcio ha lasciato senza parole tifosi e addetti ai lavori. Il centrale difensivo da qualche anno era entrato nella fase discendente della sua carriera. Ad inizio stagione anche l’ex compagno e ora tecnico dei culés, Xavi Hernandez, gli aveva comunicato di non essere la prima scelta per la sua retroguardia. Piqué aveva incassato il colpo decidendo di tagliarsi l’ingaggio, visti anche i problemi finanziari in cui imperversa il Barça, e lavorando sodo per riconquistare il suo posto al centro della difesa. Lo scotto dell’eliminazione in Champions League, però, ha rimesso i riflettori sul progetto blaugrana e anche sul ruolo di Gerard. Così il difensore ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo, rinunciando ai proventi maturati e all’ingaggio per il resto della stagione dimostrando ancora una volta il suo attaccamento verso il club catalano.
Nella sua ultima al Camp Nou ha indossato la fascia capitano ed è stato omaggiato da pubblico e compagni che per l’occasione vestivano tutti la sua maglia numero 3. Il difensore non ha trattenuto le lacrime e al termine del match ha parlato ai suoi tifosi con poche ma chiarissime parole: “Non è un addio: sono nato e morirò qui“.
Indiscrezione clamorosa: la situazione di Piqué era ben diversa
Nonostante il rendimento in calo, il fisico che inizia a scricchiolare e i problemi finanziari della società, quasi nessuno si aspettava che Gerard Piqué potesse decidere di smettere con il calcio giocato proprio nel vivo della stagione, arrivata alla sosta ma con ancora più della metà delle partite da disputare. La decisione improvvisa non ha sorpreso solo la stampa e i tifosi ma anche il commissario tecnico della nazionale spagnola Luis Enrique.
Secondo quanto riportato dal quotidiano iberico Sport, infatti, Gerard Piqué era stato inserito dal tecnico ex Roma nella shortlist dei convocati per Qatar 2022. Notizia, dunque, che ha sorpreso tutto il mondo del calcio con Piqué che passa dalla possibilità di disputare il mondiale all’addio al calcio. Le Furie Rosse rinunceranno, quindi, alla difesa d’esperienza vista l’assenza dell’altro totem del calcio spagnolo: Sergio Ramos. Il difensore del Paris Saint Germain, al contrario di Piqué, non è stato convocato per scelta tecnica. Lucho, per la rassegna iridata, si affiderà a Pau Torres e Laporte con Eric Garcia e Guillamon pronti a sovvertire le gerarchie.
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— Selección Española de Fútbol (@SEFutbol) November 11, 2022