Emergono novità clamorose sul caso di Khvicha Kvaratskhelia: il georgiano del Napoli non gioca per motivi molto più seri, ecco di cosa si tratta.
Nonostante la sua assenza la squadra di Spalletti sta comunque volando in campionato e grazie alla vittoria sull’Empoli ha portato il suo vantaggio sul Milan secondo in classifica a +8.
Se c’è una squadra che in questo momento sta stupendo tutto il mondo per il gioco offerto e la continuità di rendimento sia in Serie A che in Champions League questa è sicuramente il Napoli. Il Mondiale è alle porte e alla squadra di Spalletti manca solamente una partita, quella contro l’Udinese, per concludere questa prima parte di stagione nel migliore dei modi.
Dove gli azzurri hanno mostrato senza dubbio la loro versione è stato in campo europeo, concludendo al primo posto un girone fantastico davanti anche a squadre come Liverpool e Ajax. Agli ottavi ci sarà l’Eintracht Francoforte, la detentrice dell’Europa League, e la squadra di Spalletti non ha nessuna intenzione di mettere già fine a questa avventura.
In campionato invece fino a ora non sembra esserci proprio storia. Il Napoli è ancora imbattuto, ha vinto dodici delle prime quattordici partite e pareggiato solamente contro Fiorentina e Lecce. Grazie anche ai passi falsi delle avversarie la fuga ha avuto inizio, e andare alla pausa Mondiale con un vantaggio di 8 punti significherebbe mandare un segnale fortissimo. Prima però c’è l’ostacolo Udinese, da affrontare con un punto di domanda enorme: cos’è successo a Khvicha Kvaratskhelia?
La rivelazione della stagione è ancora out: il problema non è di poco conto
L’esterno georgiano è stata senza ombra di dubbio la sorpresa più grande di tutta la stagione fino a questo momento. Arrivato dalla Dinamo Batumi per 10 milioni di euro a sostituire il partente capitano Lorenzo Insigne, Kvaratskhelia si è imposto fin da subito facendo la differenza in ogni partita.
Tra Serie A e Champions League i numeri sono impressionanti: 8 gol e 10 assist in 17 presenze. Praticamente averlo per Spalletti significa già partire con un gol di vantaggio, e per questo motivo in pochi mesi ha fatto lievitare il suo prezzo attirando su di sé le attenzioni di tutti i top team europei. Alla vigilia della partita contro l’Atalanta però ecco comparire un problema di lombalgia, che lo ha costretto al forfait sia contro i bergamaschi che nell’ultima vittoria contro l’Empoli.
Quando tutti pensavano potesse rientrare per l’ultima sfida contro la squadra di Sottil, arrivano però novità clamorose sullo stato di salute del georgiano.
Kvaratskhelia frenato dal doping? Ecco tutta la verità
Visto l’infortunio subito, lo staff del Napoli ha deciso di procedere con un piano terapeutico personalizzato per non rischiare ricadute future. Ciò è stato programmato però anche per evitare intoppi con l’antidoping: ecco perché.
Infatti dal 1 gennaio del 2022 le infiltrazioni di cortisone sono considerate allo stesso modo delle sostanze dopanti, motivo per cui gli azzurri non hanno nessuna intenzione di incorrere in rischi in tal senso. Spalletti non può permettersi di perdere un giocatore importante come lui e per questo motivo deciderà di schierarlo contro l’Udinese solo se ciò non comporterà problemi futuri.
Ecco perché Kvaratskhelia potrebbe concretamente saltare anche la partita contro la squadra di Sottil, ritornando a questo punto solamente alla ripresa del campionato nel 2023.