Ibrahimovic rivela un retroscena incredibile: ecco perché andò via, è storia

Zlatan Ibrahimovic ha lasciato l’Inter nell’estate del 2009. Un aneddoto spiega i motivi dell’addio ai nerazzurri.

Lo svedese ha deciso di lasciare Milano per trasferirsi al Barcellona. Il retroscena svelato da uno dei protagonisti della trattativa ha svelato uno dei motivi dell’addio.

Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic ai tempi dell’Inter (credit: ANSA)

Zlatan Ibrahimovic ha indossato la maglia dell’Inter per tre stagioni, arrivando a Milano nell’estate 2006 dalla Juventus in seguito le vicende di Calciopoli.
Nel 2009 ha poi deciso di dire addio per trasferirsi al Barcellona: ancora oggi, quella trattativa è considerata come una delle più importanti della storia recente del calcio. I blaugrana lo hanno acquistato per €40 milioni più il cartellino di Samuel Eto’o: come noto, il camerunense risultò decisivo per la vittoria del Triplete.
Uno dei protagonisti di quell’affare ha svelato un aneddoto sull’estate in cui Ibra ha cambiato squadra: si tratta di Massimo Moratti.

Ibrahimovic, Moratti svela un aneddoto sull’addio dello svedese

Massimo Moratti ha raccontato più volte la trattativa che ha portato allo scambio fra Ibrahimovic ed Eto’o. Decisivo, secondo lui, è stato il rapporto di amicizia con il presidente blaugrana Joan Laporta.
L’ex numero uno nerazzurro ha anche ribadito spesso come quella trattativa abbia cambiato la storia del club, in quanto il camerunense è stato uno dei giocatori chiave della vittoria del Triplete.

Moratti ha recentemente raccontato un aneddoto divertente riguardante quello scambio. L’ex presidente interista ha infatti ricordato al Corriere della Sera come fosse sua abitudine consultarsi con i giocatori più importanti durante le sessioni di calciomercato. Nel particolare, nel 2009 ebbe dei confronti con Ibrahimovic Cambiasso.

Ibrahimovic - Cambiasso
Esteban Cambiasso e Zlatan Ibrahimovic (credit: ANSA)

“Ibrahimovic è simpaticissimo. Avevo l’abitudine di consultare i giocatori più importanti per la campagna acquisti e con Zlatan avevamo un rito. Lui mi diceva <<Di Cambiasso l’anno prossimo potremmo anche fare a meno>>”: così inizia il racconto di Moratti.

L’ex presidente, però, ha anche aggiunto che pure il centrocampista argentino diceva lo stesso dell’attaccante svedese: “Non si amavano, ma in campo giocavano alla morte l’uno per l’altro”. Come noto, Cambiasso alla fine è rimasto in nerazzurro vincendo tutto, mentre Ibrahimovic ha diviso la sua carriera tra Barcellona, Milan (due volte) e PSG.

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