E’ possibile completare una squadra prima in classifica? Il Napoli avrebbe bisogno di due importanti rinforzi a gennaio.
Il Napoli di Spalletti è pressoché perfetto. Ha segnato 50 gol e subito solo 13 marcature in 17 partite. Numeri che permettono agli azzurri di essere primi in classifica in campionato e in Champions League.
La squadra partenopea sta giocando un calcio spettacolare, divertente e concreto. Lo dimostrano i dati della gara contro il Sassuolo, in cui è stato centrato lo specchio della porta 6 volte, realizzando ben 4 reti. In questo momento della stagione, chi entra dalla panchina riesce a dare un contributo uguale o addirittura superiore a chi lascia il campo. In altre parole, l’allenatore ha a disposizione tutti possibili titolari.
Ci sono però un paio di calciatori che attualmente sembrano davvero inamovibili, soprattutto perché mister Spalletti non ha a disposizione riserve adeguate. Ecco dove dovrebbe intervenire il direttore sportivo del Napoli per rendere la rosa 100% competitiva su tutti i fronti.
Il calciatore più utilizzato è stato Meret, che non ha saltato neanche un minuto. Alle sue spalle c’è Sirigu, attualmente infortunato. Nonostante questo, il reparto sembra più che coperto. Subito dopo il portiere campione d’Europa, troviamo il capitano Di Lorenzo. Il terzino destro del Napoli ha giocato sempre ed è stato sostituito in tre circostanze.
La riserva del difensore della Nazionale è Zanoli, che ha gamba, spunti, personalità, ma ha trovato davvero poco spazio in questo avvio di stagione: solo 21 minuti. Per Spalletti è impossibile fare a meno di Di Lorenzo. Oltretutto è il capitano. Ed evidentemente reputa enorme il gap tra il prodotto del vivaio azzurro e il titolare, a differenza di quanto accade a sinistra con l’alternanza Mario Rui-Olivera, che fino a questo momento sta portando i frutti sperati.
E’ lo stesso allenatore ad averlo ribadito in conferenza stampa, dopo la vittoria contro il Sassuolo: “Zanoli ha dei tratti simili a Di Lorenzo, però l’esperienza di Giovanni è un altra cosa“. Insomma, è proprio il ruolo del terzino destro che potrebbe essere rinforzato a gennaio. Ma non è l’unico su cui Giuntoli potrebbe lavorare.
Nella top five dei calciatori del Napoli con più minuti rientra anche Stanislav Lobotka. Chi l’avrebbe mai detto un anno fa. Eppure, lo slovacco si sta rendendo protagonista di una bella ed incredibile favola. Si sta riscattando dalle critiche ricevute fino al 2021, quando pochi avrebbero creduto nelle sue potenzialità e nella sua visione di gioco.
Lobotka è diventato il regista del Napoli grazie a Spalletti e non è facile toglierlo dal campo. Nella sfida contro il Lecce, ad esempio, è stato lasciato in panchina per 45 minuti. E di certo non si può dire che quel primo tempo sia stato memorabile.
Il sostituto del centrocampista slovacco è Diego Demme, che finora ha disputato solo 19 minuti di gioco in 6 presenze. Spezzoni di gara. Il tecnico vede il tedesco come riserva del numero 68, ma la verità è che a differenza delle alternanze Elmas-Zielinski, Anguissa-Ndombele, Spalletti non riesce a rinunciare a Lobotka. Anche in questo caso, è troppa la differenza della qualità di gioco con o senza il play di centrocampo.
E Giuntoli potrebbe riaprire una pista che sembrava chiusa. In effetti, Nandez sta giocando in Serie B con il Cagliari, ma non è ancora riuscito a fare la differenza. Fino a diversi mesi fa, il club chiedeva circa 20 milioni per l’uruguaiano. Considerando la categoria e le prestazioni, il valore del cartellino potrebbe essersi abbassato di parecchio.
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