Il traffico di Napoli fa sorridere Giovanni Simeone, ma ha un modo per distrarsi piacevolmente: ecco che cosa fa l’argentino per rilassarsi.
Giovanni Simeone ha giocato poche partite, ma ha lasciato il segno. Difficile poter togliere il posto a Victor Osimhen, il quale da quando è rientrato ha segnato 3 gol in tre partite di fila. Un vero bomber.
Non è da meno l’attaccante argentino, che ha un’ottima media realizzativa ed è uno dei migliori marcatori del suo Paese. Non a caso, il ct Scaloni ha deciso di inserirlo in una lista dei pre-convocati per Qatar 2022. Certamente, Simeone ha la possibilità di andare al Mondiale, visti anche i dubbi sulle condizioni di Dybala e Di Maria, entrambi infortunati. Il Cholito deve giocarsi le sue chance nelle prossime gare con il Napoli, sperando di poter migliorare ancora il suo score personale.
Intanto, Giovanni dimostra una certa maturità e serenità. Nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Rangers, Simeone ha svelato cosa lo rende tranquillo in una calda e caotica città che l’ha subito accolto nei migliori dei modi.
Simeone e l’affetto dei tifosi
Quando arriva un argentino a Napoli è sempre un’emozione per i tifosi azzurri. Il rimando è chiaramente a Diego Armando Maradona, che ha lasciato un ricordo indelebile nella mente e nel cuore delle vecchie generazioni di supporter. Napoli è esplosa per Lavezzi, poi per Higuain, l’ultimo argentino a far impazzire un intero popolo.
Ci proverà anche Simeone, che ha confessato di essersi molto emozionato quando ha saputo dell’interesse del club: “Sin da quando si parlava di un mio trasferimento in città, ho ricevuto tantissimi messaggi e ho capito la passione dell’intera città per un argentino come me. Mi sento parte di questa passione, perciò è reciproco l’affetto“.
Relax, sole e mare: la Napoli di Simeone
Nella conferenza stampa a poche ore dalla sfida di Champions League contro il club di Glasgow, Simeone ha svelato anche ciò che riesce a farlo stare bene: “Io sono un uomo di mare. Quando c’è il sole e c’è il mare sto sempre bene. Apro le finestre di casa mia e vedo il mare, quel paesaggio così bello mi fa sentire bene. Bisogna sempre cercare un po’ di pace, anche quando c’è il traffico – ride Simeone riferendosi alle lunghe code di auto in strada – A volte mi rilasso prendendo il mate e guardando il mare“.
Insomma, Giovanni ha trovato pace interiore con questo gruppo squadra e grazie alla calda accoglienza della città. L’attaccante sudamericano sa benissimo che servirà sempre farsi trovare pronto per guadagnare minuti importanti in stagione e non sarà facile lottare per un posto con Raspadori e Osimhen. Ma di certo l’ambiente attorno lo aiuta a vivere questa sfida nel miglior modo possibile.